C’erano tutti i Dirigenti generali dei Dipartimenti regionali, e il Commissario dell’ Irsap Sicilia , alla riunione convocata ieri dal Vice Presidente della Regione Siciliana Mariella Lo Bello, presente l’ Assessore Regionale per le infrastrutture Luigi Bosco per stabilire fasi e modalità finalizzate a dare corso, in tempi brevissimi al Decreto Legge del Presidente della Repubblica 20 giugno 2017, n. 91 che prevede ” disposizioni urgenti per la crescita del Mezzogiorno”.
” Dobbiamo accelerare al massimo e sfruttare questa grande opportunità che ci offre una ulteriore fonte di sostegno al mondo dell’impresa e ai territori della nostra Sicilia – ha detto il Vice Presidente Lo Bello – . In questo D.L. ci sono delle misure davvero straordinarie. Resto al Sud – continua – prevede agevolazioni per i giovani che vogliono fare impresa e ai quali viene offerta, la possibilità di restare al Sud, mantenendo dunque le nostre eccellenze sul nostro territorio e permettendo a quest’ultimo di giovarsi di nuove idee, nuova linfa e nuova crescita.
Resto al Sud è rivolta ai giovani di età compresa tra i 18 e i 35 anni che potranno fruire di finanziamenti e prestiti a tasso zero. Questo Decreto – spiega ancora Lo Bello – ci permetterà di avere anche le Zone Economiche Speciali che offriranno particolari condizioni in merito ad investimenti e sviluppo di impresa. Ma non solo – afferma Mariella Lo Bello – all’ Art. 3 tramite la Banca delle Terre abbandonate o incolte e i beni non utilizzati, sarà possibile fare impresa recuperando terreni e beni che si trovano in una situazione di abbandono e marginalità”.
I massimi vertici della burocrazia regionale , hanno confermato il loro supporto a quanto chiesto da Mariella Lo Bello: tempi brevi e efficacia e semplificazione dei processi amministrativi.
“Quanto abbiamo più volte affermato sul grande flusso di risorse e provvidenze per il quale abbiamo lavorato, per cinque lunghi anni, è una realtà. Siamo soddisfatti, di poter offrire anche questa nuova opportunità alle nostre imprese, e ai nostri giovani in particolare. Adesso – conclude il Vice Presidente Lo Bello -, abbiamo veramente creato le condizioni perché l’economia possa risvegliarsi, l’occupazione dei nostri giovani sia uno strumento a supporto della Sicilia, e le idee degli imprenditori siciliani, trovino un terreno sul quale radicarsi ed edificare un nuovo corso di riscatto e ricchezza”