“Lo Stato per me è la Costituzione e la Costituzione non esiste più”. Lo affermava Leonardo Sciascia un trentennio fa. Quest’estate, a Racalmuto, a pochi chilometri dalla Valle dei Templi, si tornerà a parlare di Costituzione, di democrazia, di popolo, di cittadinanza, di famiglia, di libertà, di Stato, di fiducia.
Manca poco più di una settimana per decidere se regalarsi o farsi regalare un Master di Scrittura nella terra di Sciascia. Per condividere l’amore per la scrittura, imparare dai grandi maestri, confrontarsi sui temi più scottanti dei nostri giorni c’è tempo fino al 7 giugno, ma chi formalizzerà la sua iscrizione entro il 25 maggio avrà diritto a una riduzione del contributo spese. Dopo il successo della scorsa estate, la Strada degli Scrittori e l’Associazione Treccani Cultura hanno organizzato anche quest’anno un Master di Scrittura nella Racalmuto di Leonardo Sciascia. Dal 1° al 7 luglio 2018 aspiranti scrittori, studenti universitari e delle scuole superiori, docenti e professionisti potranno seguire un calendario articolato in lezioni e laboratori. In cattedra, con il coordinamento di Massimo Bray, direttore generale dell’Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani, ci saranno Anna Ottani Cavina, Salvo Ficarra e Valentino Picone, Michele Guardì, Francesco Merlo, Andrea Purgatori, Marcello Sorgi, Giuseppina Torregrossa, Giuliano Vosa. Inoltre, torneranno a Racalmuto Robertò Andò, Matteo Collura, Marco Damilano, Gaetano Savatteri e molti altri. Tante le novità di quest’anno, tra cui il progetto “Le parole della Costituzione”: l’Associazione Treccani Cultura ha scelto 40 voci che costituiranno l’ossatura di un volume che sarà poi donato ai corsisti di Racalmuto. Ogni docente del Master svilupperà una “voce”. Regolamento e dettagli al link http://www.stradadegliscrittori.it/master-scrittura-2018/.