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Testimoni di Geova e migranti. Ivana Galanti vicedirettrice del C.A.R.A. di Mineo: “Sentirsi accolti è sicuramente un’esperienza ricca e soddisfacente”

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Il centro di accoglienza più grande d’Europa, il C.A.R.A. di Mineo, si trova in Sicilia, nel comune di Mineo. Il centro ospita migliaia di richiedenti asilo provenienti da oltre 40 paesi, tra cui Eritrea, Nigeria, Siria e Somalia.

Da cinque anni i Testimoni di Geova si recano regolarmente al centro di accoglienza (vedi foto) per offrire istruzione biblica gratuita a chi è interessato. Grazie alla stretta collaborazione con l’amministrazione del C.A.R.A. di Mineo, è stato messo a disposizione un autobus da 50 posti per permettere ai migranti che lo desiderano di frequentare le riunioni religiose dei Testimoni. Da allora molti stanno andando ogni settimana al loro luogo di culto, la Sala del Regno.

Ivana Galanti, vicedirettrice del C.A.R.A. di Mineo, dice a proposito della sua esperienza di collaborazione con i Testimoni di Geova:

“Devo dire che riconosco e apprezzo il lavoro che hanno fatto e che fanno costantemente per gli ospiti del centro. […] Credo che per i migranti, che si trovano in un ambiente che non conoscono, fuggiti da situazioni sicuramente tristi, se non addirittura devastanti, sentirsi accolti [dai Testimoni di Geova] è sicuramente un’esperienza ricca e soddisfacente”.

Christian Di Blasio, portavoce dei Testimoni di Geova in Italia, osserva:

“L’opera principale che svolgiamo consiste nell’aiutare le persone a capire cosa insegna la Bibbia. La collaborazione tra noi e il personale del C.A.R.A. di Mineo ha dato ai migranti la possibilità di trarre beneficio dall’istruzione biblica, un’istruzione che risponde a molti dei loro bisogni spirituali ed emotivi”.