Beneficiari di questi contributi saranno gli Enti esclusi dal Programma straordinario di intervento per la riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie dei Comuni capoluogo di Provincia.
I Comuni dovranno presentare le loro richieste entro il 20 febbraio 2018 e la richiesta di finanziamento non potrà superare € 5.225.000, entro il 31 marzo si conoscerà l’assegnazione delle risorse ed i Comuni avranno l’obbligo di appaltare i lavori entro otto mesi dall’approvazione del finanziamento.
Sono già previsti nella legge di bilancio 2018 anche gli interventi per gli anni successivi e precisamente:300 milioni per il 2019 e 400 milioni per il 2020.
Quindi si presenta una duplice e importante opportunità per le nostre amministrazioni pubbliche per garantire in primo luogo la sicurezza dei cittadini, docenti, lavoratori e studenti e per tutti coloro che hanno accesso agli edifici pubblici; in secondo luogo un rinnovato impulso all’edilizia e la creazione di opportunità di lavoro.
“Chiediamo agli Enti Locali di mobilitarsi – scrive la GISL – per riuscire ad intercettare economie per la realizzazione di servizi e infrastrutture necessarie per lo sviluppo del territorio e sopperire ai pesanti tagli dei trasferimenti statali e superare le rigide regole imposte dal Patto di Stabilità. La provincia di Agrigento non si faccia trovare impreparata”.