“E’ dal mese di Marzo che chiediamo al Governo Nazionale un decreto Salva Imprese”. Interviene l’on. Giusi Savarino, Presidente della IV Commissione legislativa ARS Territorio, Ambiente e Mobilità in merito al Decreto Salva Imprese. “Da mesi offriamo al governo romano la possibilità di dimostrare che le recenti dichiarazioni ed inaugurazioni sulle strade statali siciliane non sono solo passerelle elettorali!
Pensavamo di aver raggiunto l’obiettivo e che avessero accolto le nostre richieste, ed invece apprendiamo in queste ore del ritiro in Senato dell’emendamento volto ad istituire un fondo salva-imprese creditrici della CmC di Ravenna.
C’è ancora tempo per un “coup de théâtre” : prima del voto finale in Senato può ancora essere proposto l’emendamento salva imprese, e del resto questo esecutivo ci ha abituato a giri di Valzer e continui ripensamenti.
Permettermi una provocazione, lancio un appello ad un affidabile interlocutore romano, la famosa “manina invisibile” affinché scriva e ripresenti questo emendamento fondamentale per il Sud Italia. Del resto, l’Italia non è solo Tav”.