Riceviamo ed integralmente pubblichiamo la nota stampa a forma dell’on. Michele Catanzaro in merito alla sanità siciliana. Di seguito il testo.
“In Sicilia si continua a violare un diritto costituzionale, quello della Salute“. Lo dichiara Michele Catanzaro, Capogruppo all’Ars del Partito Democratico, che torna anche oggi ad affrontare le numerose emergenze che affliggono i servizi sanitari in Sicilia ed a ribadire con forza che il governo regionale deve dare una sterzata netta alla gestione di un “inviolabile diritto”.
“Veniamo sommersi ogni giorno da richieste che arrivano da tutta l’isola – dice Catanzaro – ci sono casi di disservizi gravissimi che devono essere affrontati con azioni straordinarie. Invoco da tempo una strategia della sanità in Sicilia per garantire il diritto alla salute. Sono anni che stiamo regredendo invece di migliorare. Bisogna che il governo regionale intervenga con forza. Invece – aggiunge – i rappresentanti del governo regionale preferiscono partecipare solo ai tagli del nastro nelle strutture delle città metropolitane, dimenticandosi che nelle periferie ci sono ospedali e presidi ambulatoriali senza personale e senza attrezzature”.
“La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività” recita l’articolo 32 della Costituzione Italiana. Ma questo diritto alla salute – dice l’onorevole Michele Catanzaro – in Sicilia viene sistematicamente violato. Come sta accadendo in provincia di Agrigento, dove l’attuale Commissario Asp, nel fare il “prestigiatore” per garantire l’ottimale funzionamento delle unità operative dei cinque presidi ospedalieri presenti nel territorio, firma ordini di servizio che attivano una mobilità di personale che non tiene conto delle strutture che sorgono in zone dove con l’estate la popolazione residente aumenta in modo considerevole. Tutto ciò – dice ancora Catanzaro – determina disservizi e mette in cattiva luce gli stessi commissari Asp, costretti spesso ad appendersi sugli specchi ed a rilasciare dichiarazioni colorite pur di difendere il proprio operato e quello di un indifendibile governo regionale, sul quale in realtà ricadono le maggiori responsabilità”.
“Il gruppo parlamentare del Pd all’Ars è al fianco delle comunità che protestano ogni giorno per i disservizi sanitari – conclude Catanzaro – abbiamo partecipato ai cortei e daremo supporto a tutti i sindaci e consiglieri comunali che reclamano maggiore attenzione nei confronti dei territori”.