L’arrivo della stagione fredda è incombente e l’abbassamento di questi giorni delle temperature ne è la dimostrazione. Il pensiero inevitabilmente va ai giovani studenti delle scuole di diverso ordine e grado di Favara. A porsi la domanda sull’attivazione dei riscaldamenti nelle strutture scolastiche, è il consigliere comunale d’opposizione Giuseppe Nobile. “Molte sono le problematiche che affliggono la nostra città e nessuno, ad oggi, ha la capacità amministrativa per risolverli e contrastarli in modo serio ed efficace”. Inizia così la nota stampa del consigliere Nobile. “Ci troviamo in presenza di un movimento populista che, pur avendo una maggioranza schiacciante in consiglio comunale e in tutte le commissioni consiliari, non hanno la volontà di lavorare per il bene della città e dei cittadini. La politica- continua Peppe Nobile- sta vivendo un momento di stasi poiché l’appartenenza politica partitica, oggi come non mai, appare abbastanza deludente agli occhi dei cittadini i quali, assuefatti da una gestione critica del passato, si affidano a forze populiste per essere governanti. Purtroppo ormai è sotto gli occhi di tutti il fallimento e l’incapacità dei soggetti che intendono governarci. Unica cosa che si nota è il distacco tra il popolo e l’amministrazione attiva è ciò distrugge piano piano la libera democrazia. Detto ciò credo siamo in tempo di programmare una considerevole attività amministrativa per programmare e contrastare le vicissitudini del nostro paese, a partire dall’ordinarietà come la regolare accensione dei riscaldamenti nelle scuole e negli edifici pubblici, la riapertura della piscina, la sistemazione della pavimentazione di piazza Cavour, la funzionalità delle strisce blu, la gestione in house dei rifiuti. Ma prima di affrontare le tematiche più complesse- conclude il consigliere Nobile- credo che bisognerebbe iniziare a lavorare su quelle più facili e di gestione interna comunale. Infatti chiedo a questa amministrazione di provare a non far mancare il servizio di riscaldamento per i nostri bimbi. Spero che il mio intervento sia utile per far comprendere sia la mia più totale disponibilità nel risolvere i problemi e sia la mia volontà di iniziare a lavorare e fare fronte comune sulle questioni che interessano il nostro territorio”.
