La perturbazione sta colpendo da Nord a Sud l’intera regione. Questa mattina nevica un po’ in tutte le province. Il termometro nelle aree montane abbondantemente sotto lo zero.
Neve fino a bassa quota e nuovo brusco calo delle temperature. Dopo una prima, lieve attenuazione soprattutto nell’agrigentino, il maltempo e’ tornato ad imperversare sulla Sicilia. Oltre che nelle aree montane, dove il termometro segna in serata meno due gradi, la neve e’ copiosa a Canicatti, Racalmuto ed anche a Grotte, oltre ad avere ricoperto altri diversi centri, mentre pioggia mista a neve e’ stata registrata in diversi paesi lungo la costa dell’agrigentino.
Scuole chiuse. Diversi i comuni che hanno deciso, per l’ennesimo giorno di chiudere le scuole per la giornata odierna, a partire dalle città di Cammarata, San Giovanni Gemini e Santo Stefano Quisquina. A deciderlo, dopo l’ennesima nevicata della notte, sono stati i sindaci. A Cammarata, l’ordinanza di sospensione delle attività scolastiche era stata firmata già ieri sera – tenendo in considerazione le previsioni meteo – dal sindaco Vincenzo Giambrone. A Santo Stefano Quisquina, invece, il sindaco Francesco Cacciatore l’ha firmata stamani.
Emergenza. Nei Comuni montani sono stati attivati i servizi degli spazzaneve e dei mezzi spargisale per affrontare una notte che si preannuncia particolarmente rigida, considerato che il termometro sotto gli zero gradi. Neve anche sulla SP n. 26-A Cammarata-Castronovo di Sicilia, sulla quale ieri era stato effettuato lo spargimento del sale, ma al momento non si segnalano disagi particolari.
