Si terrà l’otto marzo, nella giornata celebrativa della Donna, presso il Castello Chiaramonte di Favara, la mostra d’arte contemporanea dal titolo “Il brutto anatroccolo- l’esilio e il ritorno a sé”, dell’artista Letizia Lo Monaco. A partire dalle ore 16.30, nelle sale del Castello chiaramontano sarà possibile seguire un metafisico percorso della donna che si “emancipa attraverso l’arte e riprende essenza di cigno”. Madrina dell’evento Florinda Saieva, founder di Farm Cultural Park. La mostra dell’artista Lo Monaco, si inserisce all’interno della manifestazione curata dalla presidentessa Fidapa di Favara, l’avv. Elisa Cilona. Ad arricchire l’evento la relazione della prof.ssa Giada Attanasio, le performance musicali della soprano Sara Chianetta, dell’alunna della scuola di canto “Musicanto”, Giada Puccio e degli alunni delle scuole “V. Brancati” di Favara e “S. Quasimodo” di Agrigento. Questo l’invito ufficiale di Letizia Lo Monaco su Facebook: “Come il cigno disconosciuto dalla società delle Anatre, la donna, nel profondo del suo essere, sa di essere diverse da quelle. Tuttavia esser nata tra quelle, e il bisogno di appartenenza, l’hanno spinta ad adeguarsi alle regole di una società maschile. Per l’8 marzo, data di profonda riflessione per noi donne, ho deciso di celebrare l’arte al femminile, nella splendida e antica cornice del Castello Chiaramonte di Favara(AG) per raccontare la figura della donna-cigno. All’interno della splendida rassegna artistica promossa dall’associazione culturale FIDAPA, di cui ringrazio la presidente favarese Avv. Elisa Cilona, vi aspetto alle 16.00, insieme a Florinda Saieva, founder di Farm Cultural Park e madrina dell’evento, per condividere con voi la mia personale forma d’arte, con grandi esibizioni artistiche di donne straordinarie. Performance d’ autore in una giornata dedicata alla bellezza. Dalle 18.00 alle 19.30, per tutti coloro che si sono persi l’inaugurazione delle 16.00, festeggeremo ufficialmente questa importante mostra dedicata alla donna con un cocktail. Vi aspetto numerosi”. Dunque non ci resta che partecipare!
