La cooperazione siciliana è pronta a dare il proprio contributo alla campagna vaccinale
I presidenti di Legacoop Sicilia Filippo Parrino e di CONFCOOPERATIVE Gaetano Mancini si sono rivolti al presidente della Regione ON. Nello Musumeci , attraverso una lettera , per dare la disponibilità delle cooperative sociali del comparto socio assistenziale a contribuire attivamente alla campagna vaccinale ed imprimere , in tal modo, quell’accelerazione tanto auspicata per contrastare in modo efficace il diffondersi del corona virus.
“La campagna vaccinale offre la concreta prospettiva di una uscita definitiva dalla crisi che stiamo vivendo , in tale ottica evidenziamo , hanno affermato Parrino e Mancini, la disponibilità di alcune nostre cooperative associate che operano nel settore socio sanitario e che dispongono di organizzazioni adeguate di accompagnare e contribuire attivamente allo sforzo che il Servizio sanitario Pubblico sta esercitando in maniera tale da raggiungere la più ampia e capillare copertura vaccinale della popolazione”.
“A tal proposito , hanno aggiunto i presidenti regionali di Legacoop e Confcooperative, alla luce del Protocollo nazionale siglato tra il Governo centrale e le associazioni datoriali , si è ritenuto di comunicare al Governo della Regione la disponibilità di alcune cooperative non sanitarie ad offrire le proprie sedi come luoghi idonei alla vaccinazioni per rendere ancora piu snelle le procedure vaccinali.
Come movimento cooperativistico , attraverso le nostre cooperative che sin dal primo momento della pandemia hanno costituito un presidio sociale e sanitario significativo e quasi imprescindibile, non ci siamo mai tirati indietro e siamo , oggi ancor di più , disponibili a contribuire con passione , coraggio ed impegno alla prosecuzione della campagna vaccinale forti e consapevoli dei valori di mutualità e solidarietà che da sempre caratterizzano la vita e l’impegno della cooperazione Italiana e siciliana.
Il nostro patrimonio cooperativistico, con le numerose cooperative sociali rappresenta una risorsa per l’intera Sicilia ed è composto da soci , amministratori e dipendenti muniti di quelle professionalità e di quelle competenze in grado di affrontare una campagna vaccinale anche di tipo domiciliare in grado di raggiungere le fasce deboli della popolazione più colpite dalla pandemia e su cui ad oggi si riscontrano numerose criticità”.