La deputata Nazionale del Pd , Maria Iacono , ha partecipato in rappresentanza della XIV commissione della Camera alla Conferenza degli Organi Parlamentari specializzati in materia di politiche dell’ Unione Europea tenutasi tra Ragusa e Pozzallo il 5 ed il 6 Maggio sul tema dell’ immigrazione e sulle strategie dell’ Unione Europea in termini di accoglienza.
“La stessa Maria Iacono ha dichiarato,” l’ Italia continua ad accogliere ed a salvare vite umane, ma il problema della crisi umanitaria e degli sbarchi ha ormai assunto caratteri strutturali che vanno affrontati e gestiti con corresponsabilità da parte di tutti gli Stati della UE e gli Hotspot devono essere sostenuti finanziariamente con risorse europee.”
“Solo negli ultimi due giorni sono sbarcati sulle coste siciliane e calabresi ben 2.120 migranti , ottanta sarebbero le vittime accertate e il bilancio degli sbarchi sarebbe destinato ad aumentare sensibilmente , secondo quanto verificato dall’ Unhcr, infatti, i salvataggi in questo fine settimana hanno coinvolto, oltre seimila persone che hanno attraversato il Mediterraneo per raggiungere l’Italia.”
“I massicci arrivi di questo fine settimana devono, ancora una volta, farci riflettere sul ruolo decisivo della nostra Guardia costiera che unitamente al prezioso lavoro delle ONG salvano ogni giorno migliaia di vite umane e sul fatto che l’Italia , da sola , non ha la forza e le risorse sufficienti per gestire l’enorme flusso migratorio.”
” Nel corso della Conferenza degli Organi Parlamentari specializzati in tema di politiche Europee , come delegazione Italiana, abbiamo ribadito l’ esigenza d’ introdurre nuovi modelli di funzionamento attraverso, ad esempio ,
il potenziamento della presenza dei mediatori culturali che possono svolgere una funzione permanente in queste strutture. ”
“Ritengo che, alla luce dell’ esperienza di questi giorni, i rappresentanti dei 20 Paesi dell’ Unione, presenti nella delegazione, abbiano avuto la conferma del grande sforzo che la Sicilia, con Pozzallo e Lampedusa in testa, sta compiendo in questi anni in termini di accoglienza .”
Perciò, la presenza della COSAC in Sicilia costituisce un elemento strategico per contribuire a far acquisire ai rappresentanti dei principali Stati Membri della UE l’esigenza di affrontare il fenomeno migratorio sviluppando una politica unitaria e d’ equilibrio, con l’apporto di tutti. ”
“Solo così, ha concluso Maria Iacono, ” sapremo mostrare il vero volto dell’Europa, un volto solidale che tenga insieme la salvaguardia dei diritti umani, la lotta ai trafficanti di uomini, la sicurezza e l’ordine pubblico. “