Ieri sera si è tenuta un’importante riunione del Comitato Cittadino contro l’antenna Wind Tre, che ha visto la partecipazione attiva di numerosi cittadini preoccupati per la salute e il benessere della comunità. La motivazione principale di questo incontro è stata la divulgazione della comunicazione riguardante l’avvio del procedimento di revoca e/o annullamento dell’autorizzazione dell’antenna, ai sensi della Legge 241/90 e della L.R. 21 maggio 2019 n. 7. Secondo la comunicazione, la società interessata ha la possibilità di presentare memorie scritte e documenti pertinenti all’oggetto del procedimento, nonché richiedere un’audizione personale entro un termine di 15 giorni dalla data di ricezione. Inoltre, è stato specificato che sono previsti i rimedi giurisdizionali previsti dalla normativa vigente per contestare tale comunicazione.
Il comitato cittadino si è riunito per ribadire il suo fermo rifiuto nei confronti delle antenne 5G. Lillo Destro, membro del comitato, ha dichiarato: “Abbiamo deciso di partecipare in massa al prossimo consiglio comunale, che si terrà giovedì 29 giugno alle ore 19:00. Invitiamo tutti i nostri concittadini a partecipare, perché dobbiamo vincere questa battaglia per la salvaguardia della nostra salute. Questa non è solo una battaglia degli abitanti di via Verga, come si vorrebbe far credere, ma coinvolge tutto il territorio, da viale Umberto a via Dante.”
Destro ha anche sottolineato che sono state presentate altre due richieste di installazione di antenne da parte di compagnie telefoniche presso il comune di Naro. Questo dimostra che Naro è considerata un punto strategico per queste installazioni. Pertanto, è fondamentale unirsi e partecipare attivamente per sostenere l’amministrazione comunale, i politici e il comitato stesso nel dire “no alle antenne e sì alla salute! La battaglia per preservare l’ambiente e la salute della comunità di Naro è iniziata. Ora è il momento di unirsi e fare sentire la nostra voce. Ogni cittadino è invitato a partecipare al consiglio comunale per dimostrare il proprio sostegno alla causa. Insieme, possiamo fare la differenza e proteggere il nostro amato territorio”.