Il deputato agrigentino aveva già depositato una mozione che impegna il governo ad attivare il ‘Contratto di costa’.
“Ieri con una mozione parlamentare chiedevo al Presidente della Regione Musumeci di attivare con urgenza un ‘Contratto di costa’ tra i comuni di Realmonte, Porto Empedocle e Agrigento, per finanziare ed avviare i progetti per mitigare i fenomeni erosivi che stanno colpendo la costa agrigentina. Oggi Musumeci risponde scaricando le sue responsabilità al Governo Conte! Al governo della Regione abbiamo un campione di ping pong”.
A dichiararlo è il deputato regionale del Movimento 5 Stelle all’Ars Giovanni Di Caro che ha depositato gli scorsi giorni, una mozione che impegna il governo regionale ad attivare un contratto di costa, per far partire progetti utili a risolvere fenomeni erosivi. “Posso comprendere – spiega Di Caro – l’imbarazzo di Musumeci nel dover interfacciarsi con un governo nazionale che sblocca i cantieri e che non lo nomina commissario straordinario per la viabilità. Lo comprendo benissimo, ma la politica – prosegue il deputato agrigentino – è cosa diversa dal promuovere il proprio ego. Musumeci deve risolvere i problemi dei siciliani, non deve giocare a ping pong”.
“Avevo proposto io stesso una soluzione semplice ed efficace per risolvere il problema erosione. Un contratto di Costa per l’area ricadente nell’unità fisiografica denominata ‘Capo Rossello Punta bianca’ per attivareprogetti e utilizzare risorse finanziarie destinate proprio a casi come questo. Musumeci è troppo impegnato a gratificare il suo ego, attaccando il prossimo, piuttosto che risolvere le questioni in maniera semplice e – conclude Di Caro – con gli strumenti che esistono già”.