L’Onorevole Regionale del M5S Giovanni Di Caro, appresa la notizia dell’ inquietante episodio commesso ai danni della sede di Rifondazione Comunista, ha voluto manifestare la sua solidarietà:
Il messaggio di solidarietà dell’On. Roberto Di Mauro Vicepresidente Vicario all’Ars:
“Un fatto gravissimo quello che è accaduto a Favara ai danni del circolo di Rifondazione Comunista. Un atto vile e deplorevole che rappresenta un oltraggio all’intera Città e che va respinto senza se e senza ma. Nell’esprimere la mia piena solidarietà e vicinanza al partito, condanno fermamente tutti gli atti inqualificabili come questo che troppo spesso mortificano il vivere civile e rappresentano un inquietante attacco alla legalità e alla democrazia. In attesa che le forze dell’ordine facciano piena luce sull’accaduto, invito il segretario provinciale del partito a non scoraggiarsi e a portare avanti il suo impegno politico”.
Il Presidente dell’Anpi Favara Carmelo Castronovo:
“La totale e incondizionata solidariatà dell’ANPI di Favara a Rifondazione Comunista per l’atto vandalico ma allo stesso tempo criminale compiutò alla sede del loro partito. Dimostra, qualora ce ne fosse ancora bisogno, come delle forze retrograde e oscure cercano di tenere sotto scacco una città che ha tanto bisogno di risorgere e di riemergere liberandosi dalla malavita. Ci sentiamo colpiti anche noi come forza antifascista e democratica”.
Si unisce al messaggio di solidarietà anche il Presidente dell’Istituto Marrone Rosario Manganella:
“Esprimo piena solidarietà alla sezione di Rifondazione Comunista di Favara, bersaglio di un inqualificabile atto antidemocratico. Le battaglie si giocano a viso aperto e le imminenti elezioni comunali che vedono il segretario provinciale direttamente impegnato poteva essere l’occasione propizia per esprimere il proprio dissenso politico con il voto. Non conosco altre azioni migliori di queste. Ma l’azione messa in campo è solo una vigliaccata”!
Il messaggio del candidato a sindaco Totò Montaperto:
“Esprimo la mia piena solidarietà e totale vicinanza al circolo di Rifondazione Comunista per il vile gesto di cui è stato vittima. Siamo davanti ad un atto ignobile di minoranze i cui atteggiamenti stridono dinnanzi al profondo senso di legalità che caratterizza la nostra Comunità. Il grave e vile gesto, da condannare doppiamente vista la particolare situazione del nostro Paese impegnato a fronteggiare l’emergenza sanitaria da Covid 19, rappresenta l’ennesimo colpo al vivere civile e rivela i sintomi di una società in piena crisi di valori. Non potendo rimanere l’inqualificabile atto senza una reazione da parte delle Istituzioni, invito chi è preposto a tutelare l’ordine e la sicurezza pubblica a fare piena luce sull’accaduto e ad assicurare i responsabili alla Giustizia”.
Il senatore Angelo Lauricella presidente provinciale dell’ANPI:
“L’ANPI della provincia di Agrigento è solidale con rifondazione comunista per l’atto criminale che l’ha colpita. Si augura un pronto intervento delle autorità di polizia perché un simile atto non rimanga impunito”.
I Consiglieri del Gruppo Misto: Marilì Chiapparo, Sergio Caramazza, Rossana Castronovo, Vito Maglio.
“Condanniamo lo spregevole attacco alla sede del circolo di Rifondazione Comunista. L’ennesima immagine di una Favara confusa, in cui i cittadini non riescono più a riconoscersi. Un altro colpo a una società umiliata, che deve risollevare il capo perchè il desiderio di una Città libera sopraffaccia chi vuole fare della propria piccolezza la disperazione di un’intera collettività”.
Mimmo Cosentino, segretario regionale Sicilia Partito della Rifondazione Comunista – Sinistra Europea
“Solidarietà alle compagne e ai compagni di Favara per l’attacco subito. La vandalizzazione della sede di Rifondazione Comunista di Favara (Ag) è un fatto inquietante, per due motivi. Perché colpisce una realtà fortemente insediata in quel territorio, sempre impegnata sulla tutela dei diritti e dei beni comuni, che ha da anni garantito capacità di controllo sull’operato amministrativo e contro ogni illegalità nella provincia di Agrigento. Poi, fatto ancora più grave, perché lancia un segnale intimidatorio contro la candidatura a Sindaco di Antonio Palumbo, figura stimatissima che gode di un ampio consenso popolare. La segreteria regionale e l’intera comunità del Prc sono moralmente e materialmente solidali con le compagne e i compagni favaresi, ne sostengono le battaglie e ne apprezzano il generoso impegno a fianco dei più deboli”.
Si unisce ai messaggi di solidarietà anche il Coordinamento cittadino PD Favara e il segretario provinciale PD Agrigento
“Il PD di Favara e la Federazione di Agrigento esprimono la più profonda indignazione per il vile gesto che ha colpito la sede di Rifondazione Comunista. Dichiariamo piena solidarietà a tutti i militanti di R.C. e un invito a continuare l’azione intrapresa nell interesse della nostra comunità. Solo chi non ha idee e argomenti di confronto si rifugia in atti di violenze per affermare la propria opinione. Siamo certi che gesti simili non possano in alcun modo scoraggiare ne fermare la azione intrapresa nell’esclusivo interesse della comunità favarese.
Il Pd di Favara e la federazione di Agrigento condannano questi gesti e tutti quelli che attraverso la violenza e le intimidazioni vorrebbero impedire la partecipazione al confronto sociale e politico”.