12 agosto- 12 settembre. È da un mese esatto che di Gessica Lattuca si sono perse le tracce. Al calar del sole, circa un migliaio di persone si sono ritrovate in Piazza Giglia a Favara per partecipare alla “Marcia per Gessica Lattuca”, una marcia silenziosa organizzata dal Consiglio Pastorale cittadino e dalla comunità ecclesiale. Piano piano, come una tartaruga che esce la testa dal suo guscio dopo la paura, così i cittadini favaresi si sono susseguiti alla “Giarritella” – come viene comunemente chiamata Piazza Giglia- fino a creare un vero e proprio corteo, per testimoniare la vicinanza alla mamma, al fratello, al compagno e soprattutto ai 4 piccoli figli della nostra concittadina Gessica. “Una marcia per Gessica” per gridare NO al silenzio omertoso di chi sa ma non parla. “Questa è una marcia silenziosa che faremo insieme”. A parlare è Don Marco Damanti- parroco della Chiesa San Pietro e Paolo e tra i promotori dell’evento. Con un megafono in mano ha parlato a tutti i presenti dicendo che “È una marcia di silenzio e solidarietà verso la famiglia che vive questo immenso dolore e vogliamo dimostrare la nostra vicinanza. È un silenzio che vuole rompere un silenzio omertoso. Questo silenzio è un silenzio fecondo perché la nostra presenza silenziosa è potenza, perché noi vogliamo dire che chi sa, chi ha visto parli. Perché c’è una ragazza scomparsa, perché ci sono 4 bambini che hanno bisogno della loro mamma!”. Presenti al corteo, oltre ai familiari di Gessica, anche la sindaca Anna Alba, la vicesindaco Rossella Carlino, il Presidente del consiglio Salvatore Di Naro, il Tenente dei Carabinieri di Favara Giovanni Casamassima, il comandante della Polizia Municipale Gaetano Raia, alcuni consiglieri comunali, rappresentanze ecclesiali, politiche, associazioni e soprattutto il popolo favarese che si è mobilitato.
“Mentre camminiamo pensiamo a questa famiglia- ha continuato Don Marco- pensiamo alla verità che deve venire fuori”. Una marcia, dunque, silenziosa la quale ha attraversato via Cappello, Piazza della Vittoria, Via Agrigento, Via Rovereto, Piazza Lando Conti per concludersi in Viale Gaspare Ambrosini, luogo di residenza della giovane mamma Gessica Lattuca. Nel frattempo le ricerche continuano incessantemente perché l’obiettivo primario per le autorità è quello di ritrovare Gessica per poterla restituire ai suoi 4 bambini ed ai suoi familiari.
(Video e foto gentilmente concessi dal dott. Gaetano Scorsone)