Sono state delle settimane difficili quelle appena trascorse nell’ambito della raccolta dei rifiuti. Infatti, con ordinanza sindacale num. 108 del 19 luglio, l’amministrazione comunale di Favara aveva informato al città dell’emergenza del conferimento del’organico- “Preso atto della comunicazione della Ditta SEAP S.r.l. inerente l’impossibilità di conferire il rifiuto organico presso la Stazione di Trasferenza di Lercara Friddi (Pa) fino al 10/08/2019, è stata disposta la variazione temporanea del calendario di raccolta domiciliare dei R.S.U., dal 20/07 al 10/08/2019”. Dunque 20 giorni circa senza conferire l’organico. Questa mattina l’organico è stato raccolto così come era stato annunciato su Facebook, nella serata di domenica, dall’assessore comunale Giuseppe Bennica. “TERMINATA L’EMERGENZA REGIONALE, DA DOMANI TORNA IL CONSUETO CALENDARIO. Lunedì si ritira UMIDO”. Sono state settimane difficili, con il rischio igienico-sanitario aggravato dal caldo estivo. Tuttavia, e chiederemo conferma all’assessore e vicesindaco Bennica, la maggior parte dei favaresi hanno saputo gestire l’emergenza, collaborando per evitare che Favara diventasse una grande discarica a cielo aperto. Inoltre, durante questo periodo, dei volontari insieme alla sindaca Anna Alba, al vicesindaco Giuseppe Bennica e ad un gruppo di attivisti del Meetup, hanno dedicato del tempo per “ripulire” le strade di collegamento con e per Favara. Ultima operazione quella di venerdì 9 agosto con la raccolta di ben 52 sacchi neri.
In definitiva, l’emergenza è rientrata e ritorna il consueto calendario di conferimento dei rifiuti. Però la Regione e gli organi competenti devono lavorare al fine di evitare il perdurare di situazioni del genere. Anche la pazienza del Santo prima o poi termina…