Il Comune di Favara avvia un importante progetto di restauro per riportare alla luce il teatro storico e creare un nuovo polo turistico-culturale.
Questa mattina, con la presenza del sindaco Antonio Palumbo e dell’assessore ai Lavori pubblici Emanuele Schembri, è stato dato il via ai lavori per il recupero del teatro all’interno dei locali del Boccone del Povero. Questa importante iniziativa, dal valore di oltre 400mila euro, rappresenta un significativo investimento da parte del Comune per preservare il patrimonio culturale e favorire lo sviluppo turistico della città. I fondi necessari per il progetto sono stati ottenuti grazie al tempestivo recupero di risorse che altrimenti sarebbero state revocate. In un lavoro attento e scrupoloso durato un anno e mezzo, l’amministrazione comunale ha garantito la salvaguardia di tali fondi, che ora saranno impiegati per il recupero del teatro e la creazione di un piccolo museo nella chiesetta annessa all’edificio, dedicato al Barone Antonio Mendola, di cui si conservano le spoglie.
L’intervento di recupero del teatro non solo permetterà di restituire alla città un importante spazio culturale, ma contribuirà anche a stimolare il turismo e l’economia locale. Una volta completati i lavori, l’anfiteatro sarà completamente utilizzabile per spettacoli teatrali, concerti e altre manifestazioni artistiche, offrendo così nuove opportunità per eventi culturali di rilievo. La creazione del museo dedicato al Barone Antonio Mendola rappresenta un ulteriore valore aggiunto al progetto di recupero. Attraverso l’esposizione delle sue spoglie e la valorizzazione del suo patrimonio storico, Favara potrà raccontare una parte importante della sua storia e attrarre visitatori interessati alla cultura e all’arte. Il progetto rappresenta un investimento nel futuro della città, rafforzando l’identità locale e creando nuove opportunità per la comunità favarese.