È calato il sipario sulla IX Edizione della Festa della Legalità.
Ancora una volta Piazza Cavour è stata scenario a cielo aperto dell’importante manifestazione culturale la quale, ogni anno, raccoglie sempre maggiori consensi. In particolare, l’edizione targata 2017 ha visto il concatenarsi con il Primo Festival della Strada degli Scrittori che, proprio da Favara, ha avviato l’apertura ufficiale celebrando il nostro Antonio Russello. Dicevamo, importanti le presenze militari, civili e religiose presenti i quali, ognuno per il proprio ambito di lavoro, hanno dato il saluto ad una Piazza in festa. A coordinare la manifestazione, la giornalista Valentina Piscopo. Dopo la deposizione della corona di fiori al monumento dei caduti, una preghiera silenziosa è stata recitata per le vittime della guerra e per quelle di tutte le mafie. A susseguirsi, i saluti istituzionali delle autorità presenti. A prendere la parola il sindaco di Favara, dott.ssa Anna Alba; l’arciprete Don Giuseppe D’Oriente; il comandante della Polizia Municipale, dott. Gaetano Raia; il dott. Aldo Tiralongo, direttore della Casa Circondariale di Agrigento di contrada Petrusa; il capitano di corvetta, Daniele Governale della Capitaneria di Porto Empedocle; l’arch. Pietro Vassallo per i Vigili del Fuoco. Presente in borghese, anche il Capitano dei Carabinieri Gabriele Treleani il quale, nel corso del suo mandato presso la Tenenza di Favara, ha partecipato attivamente alla nascita e realizzazione della stessa Festa della Legalità. Un momento sentito, la scopertura della maxi tela realizzata dagli alunni dell’Accademia Arte Cultura e Legalità diretta dal Maestro Vincenzo Patti. Quest’anno, soggetto della tela 200x 180 cm, realizzata con tecnica mista- acrilico ed olio- è stata la Polizia Penitenziaria, istituzione madrina 2017. A seguito, il passaggio dello Stendardo della Legalità che passa dalla scuola Bersagliere Urso- Mendola alla Pro Loco Castello. Importante anche quest’anno la partecipazione dell’Istituto Alberghiero “G. Ambrosini” di Favara che ha deliziato i presenti con pane ed olio, forniti dai maestri panificatori e dalla ditta Carlino. Sulle note del Canto della Legalità, musica e parole del prof. Giovanni Costanza, creato in occasione dell’edizione 2016 della Festa, ed eseguito da un coro interscolastico, ringraziando tutti i presenti è stato dato appuntamento al prossimo anno. L’unica nota da registrare è stata la scarsa partecipazione della collettività favarese, ma anche la mancanza di consiglieri comunali e rappresentanze politiche (se escludiamo il sindaco, l’assessore Carlino e l’assessore Attardo e forse pochi altri). In ogni caso, i nostri complimenti al dott. Gaetano Scorsone, per la passione e l’attenzione che ha messo, anche quest’anno, nella realizzazione della IX Edizione della Festa della Legalità. Perché di cultura di legalità non ci si deve mai stancare di parlare, così che diventi naturale applicarla nel nostro vivere quotidiano!
Foto album della IX Edizione della Festa della Legalità.