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Favara, Lentini punta il dito contro l’amministrazione: Ufficio Tributi nel caos

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Il consigliere comunale di Favara, Giuseppe Lentini, ha sollevato gravi preoccupazioni riguardo alle disfunzioni nell’Ufficio Tributi del comune. Lentini accusa il Sindaco e la Giunta di non aver affrontato adeguatamente la drammatica situazione che coinvolge numerosi cittadini durante i due anni di attività amministrativa. Il consigliere denuncia il disagio causato dai lunghi tempi di attesa per gli appuntamenti necessari a regolare la posizione relativa alla Tari, che possono superare i sei mesi. Lentini sottolinea che l’inefficienza del servizio contribuisce significativamente alla mancata riscossione dei tributi, già di per sé insufficiente. Tra le problematiche evidenziate, vi sono la notifica di due avvisi per lo stesso immobile, l’errata applicazione del regolamento comunale riguardante le seconde case, il mancato aggiornamento del nucleo familiare e la notifica ritardata degli avvisi con rate già scadute. Lentini critica l’amministrazione comunale per non aver mantenuto la promessa di una rateizzazione dei costi della Tari dal 2018 al 2021 fino a 72 mesi, lasciando i cittadini a dover pagare l’intera somma con sanzioni aggiuntive. Lentini esorta il Sindaco e la Giunta a riconoscere le proprie responsabilità e a intervenire prontamente per migliorare il funzionamento dell’Ufficio Tributi, eliminando i disagi e le anomalie che attualmente rendono la vita dei cittadini ancora più difficile.
Qui sotto la nota inviata in redazione integralmente allegata:
Le disfunzioni e le anomalie dell’Ufficio Tributi sono di una enorme gravità. Il Sindaco e la Giunta si sono, nei due anni di attività amministrativa, resi conto della drammaticità della situazione nella quale è investito un cospicuo numero di cittadini? Il disagio a cui essi vanno incontro con l’andare e venire dall’Ufficio Tributi, al fine di regolare la loro posizione relativa alla Tari, con appuntamenti che superano anche i sei mesi di attesa. Comprende l’amministrazione comunale il fastidio che viene causato? È consapevole che una parte della mancata riscossione dei tributi Tari, già di per sé molto al di sotto del dovuto, è causata dall’inefficiente servizio?
Cito solo alcune disfunzioni riguardanti gli avvisi di pagamento Tari 2024:
1. Molti cittadini hanno ricevuto due avvisi per l’anno 2024 per lo stesso o gli stessi immobili.
2. Negli avvisi non viene applicato quanto sancito nel regolamento approvato dal consiglio comunale, che nelle seconde case bisogna considerare una sola unità.
3. Mancato aggiornamento del nucleo familiare.
4. Avvisi notificati con molti mesi di ritardo con rate già scadute. Ritardo che nel 2023 l’amministrazione comunale addebitava al Consiglio Comunale. A chi addebitare ora il ritardo degli avvisi 2024?
Fatto gravissimo, nel mese di maggio 2022 sui social, l’amministrazione comunale ha diffuso la notizia, secondo cui, per agevolare i contribuenti vessati dai costi della tari 2018 al 2021 sarebbe stata possibile una rateizzazione fino a 72 mesi. I cittadini, che hanno presentato regolare istanza, hanno ricevuto la richiesta di pagamento per l’intera somma più la sanzione. Perché l’amministrazione comunale promette e poi non mantiene? Perché se ne sta in totale silenzio? Questo è il modo di trattare i propri cittadini? Credo che il Sindaco e la Giunta debbano fare il “mea culpa” e provvedere con tempestività ad attrezzare l’ufficio tributi in modo da eliminare i disagi e le anomalie, che lo caratterizzano e rendono ancor più difficile la vita dei cittadini.

 

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