Le consigliere comunali d’opposizione Marilì Chiapparo e Rossana Castronovo intervengo con una nota stampa sulla preoccupante situazione che attualmente interessa ben 270 lavoratori precari del comune di Favara. Di seguito l’intervento integrale.
“Dopo le dichiarazioni illusorie dell’assessore al bilancio, 270 lavoratori precari rischiano di essere sospesi per mancanza di copertura finanziaria. Sapevamo che il dissesto avrebbe comportato enormi sacrifici per i cittadini e per gli stessi dipendenti del Comune, ma l’Amministrazione, assumendosene la responsabilità, lo ha voluto ostinatamente perseguire. Ora è indispensabile che il Sindaco attenzioni in tempi rapidissimi le sorti del rapporto di lavoro di 270 dipendenti e si attivi per scongiurare la perdita di 270 retribuzioni che spesso costituiscono l’unico reddito familiare. Obiettivamente non si può correre il rischio che questa Amministrazione sia ricordata come quella che ha creato 270 disoccupati. In una situazione del genere non c’è spazio per sterili polemiche, egoismi e personalismi e da amministratori sarebbe da presuntuosi pensare di uscirne da soli. Ci attendiamo un atto di responsabilità del Sindaco confidando che voglia collaborare con tutti. Una domanda, tuttavia, non si può non porgere all’assessore Maida: ma non si era detto che per i Comuni in dissesto finanziario i lavoratori precari erano comunque salvaguardati da uno specifico fondo regionale legittimato dalla normativa nazionale? Non si corre il rischio, essendo i lavoratori precari comunque coperti a livello legislativo, sia pure in assenza di liquidità per il Comune, che, sospendendoli dal servizio si creino i presupposti di un contenzioso e di un potenziale danno erariale per le asfittiche casse municipali? Cosa impedisce di soprassedere alla sospensione, mantenere al loro posto i 270 lavoratori e pagare i loro emolumenti quando avverrà il trasferimento dei relativi fondi, comunque sanciti dalla normativa in vigore?”.