I Consiglieri comunali del “Gruppo Misto”, Mariafilì Chiapparo, Rossana Castronovo e Vito Maglio
VISTO che le interrogazioni presentate al Sindaco in Consiglio Comunale rimangono “lettera morta” e che, quindi, i sottoscritti sono costretti a ritornare sull’argomento;
PRESO ATTO dell’aggravarsi dello stato di dissesto lungo il viale Che Guevara, dove da troppo tempo il cedimento della sede stradale mette a serio rischio sia il transito veicolare, non idoneamente disciplinato, che i residenti delle abitazioni attigue al tratto in questione;
PRESO ATTO che nel luglio scorso l’Amministrazione comunale, nella persona dell’Assessore ai lavori pubblici, ha comunicato alla cittadinanza la stipula di un’apposita convenzione con l’Anas finalizzata all’utilizzo delle somme residue del 1.900.000 euro destinate al Comune di Favara quali misure compensative per i disagi vissuti dalla sua popolazione in occasione dei lavori di raddoppio della Agrigento-Caltanissetta;
CONSIDERATO, nello specifico, che dette somme residue, frutto dei ribassi d’asta degli altri lavori già eseguiti, assommerebbero complessivamente a 389 mila euro e che, risultando ancora “vive”, potrebbero essere reinvestite;
CONSIDERATO, sempre a detta dell’Amministrazione comunale, che la convenzione con l’Anas prevede l’impiego pari a 89.000 euro per interventi al cimitero di Fontana degli Angeli e l’utilizzo dei restanti 300.000 euro destinati alla manutenzione delle arterie viarie, tra le quali la rimozione del dissesto in viale Che Guevara e il “conseguente ripristino della carreggiata con lavori di scasso, regimentazione delle acque e realizzazione di una gabbionata a tergo della sede stradale al fine di impattare il meno possibile sull’ambiente”;
CONSIDERATO che, con apposito emendamento formulato dai sottoscritti e approvato in sede di approvazione del Piano triennale delle opere pubbliche da parte del Consiglio comunale in data 26/08/2017, è stata inserita l’ipotesi di intervento di mitigazione su viale Che Guevara, così colmando la “lacuna previsionale” insita, allora, nel relativo strumento di programmazione,
CONSIDERATO che, con interrogazione prot. n. 47220 del 30.10.2017, i sottoscritti consiglieri comunali chiedevano al Sindaco di relazionare, in forma scritta e orale, a quale stadio trovavasi l’iter relativo alla su richiamata convenzione con l’Anas, nonchè ad indicare tempi, procedure e costi di superamento della problematica di viale Che Guevara, attraverso l’avvio dei non più differibili lavori;
CONSIDERATO che, con nota prot. n.54458 del 14.12.2017, in risposta all’interrogazione dei sottoscritti (peraltro notificata agli stessi il 21.02.2018 dopo ben quattro mesi) l’assessore ai LL.PP. comunicava che “la convenzione con l’ANAS era stata sottoscritta in data 13.11.2017 … che nei giorni successivi era partito l’iter necessario alla risoluzione della grave problematica … che proprio nella giornata odierna (13.12.2017) i proprietari dei terreni limitrofi hanno prodotto la disponibilità all’occupazione del suolo privato per eseguire i lavori necessari al ripristino del tratto stradale di viale Che Guevara oggetto di cedimento … che era stata fata anche un’indagine geologica visiva della zona per accelerare l’iter di ripristino n data 04.12.2017 …che l’ing. Avenia, su sollecitazione del sottoscritto assessore aveva dato mandato agli uffici competenti di predisporre la richiesta all’ANAS del’anticipo del 30% delle somme spettanti e la predisposizione di un capitolo in entrata e uscita dedicato, tramite una variazione di bilancio ai sensi dell’art. 250 comma 2 del TUEL …”;
CONSIDERATO che si apprende dalla locale stampa che nei 300mila euro dei fondi ANAS per la manutenzione stradale è programmato il rifacimento di piazza Cavour per un importo di circa 230 mila euro;
CONSIDERATO che da una semplice sottrazione matematica rimane a disposizione la somma di 70mila euro da impiegare per la “titanica” sistemazione delle principali arterie viarie di Favara
Quanto premesso e considerato
CHIEDONO
alla S.V., con risposta scritta e orale a carattere d’urgenza di:
– relazionare se e come nell’ambito dei 70 mila euro rimanenti delle somme da “compensazione Anas” si ricaverà l’importo necessario a eliminare il dissesto di viale Che Guevara, così come tecnicamente descritto nei mesi passati dall’assessore al ramo.
Si confida in un celere e positivo riscontro alla presente.
Marilì Chiapparo – Rossana Castronovo – Vito Maglio