Riceviamo e pubblichiamo
Gent.mo Sindaco,
Oggi mentre ero presso l’ufficio tributi di Favara, nella specie nell’ufficio deputato agli accertamenti TARI, in via Beneficenza Mendola, 84, per analizzare alcune posizioni dei nostri iscritti/contribuenti, inavvertitamente è iniziata ad entrare dal vetusto infisso allocato l’acqua piovana (FOTO A e B), la quale scorrendo mi è passata sotto i piedi e si è diretta verso un groviglio di Fili elettrici posti al di là del divisorio mobile della stanza con il corridoio antistante.
Fortunatamente mi sono accorto della situazione e gli impiegati presenti hanno preso alcuni stracci per raccogliere l’acqua ed evitare il peggio.
Nella circostanza ho assistito alla telefonata tra Lei e la Dirigente Chianetta, che la notiziava dell’accaduto, alla quale Lei rispondeva che a giorni avrebbe provveduto.
Dopo aver tentato invano di contattarla telefonicamente, Le scrivo la presente per dirLe, senza esagerare, a Lei e alla stampa che ci legge, CHE A GIORNI CI PUO’ “SCAPPARE” IL MORTO!
Già , senza esagerare, ho potuto riscontrare che nell’ufficio in discorso I FILI VOLANTI (FOTO D e E) SONO DI MODA.
Pertanto, con la presente la Invito ad attivarsi immediatamente per l’incolumità pubblica degli utenti e dei lavoratori comunali.
Infine mi chiedo, considerate le precarie condizioni degli uffici e di lavoro degli impiegati, e le difficoltà dell’utenza ad avere prestato il servizio richiesto, questo decentramento amministrativo degli uffici, lasciando i locali di Piazza Don Giustino, a cosa è servito o meglio a chi è servito?
Avv. Giuseppe Di Miceli