Favaraweb

Favara. Il distributore di benzina parla dialetto favarese e per un attimo i clienti, con una risata, non pensano agli aumenti.

“Scrivu u codice ncapu a tastiera e poi pi confermari premi u buttuni virdi… operazione in corso… aspetti un minutu … leva a carta e ti ni va a pompa sette”, queste sono le indicazioni che fornisce il distributore parlante della stazione di servizio Eni di Viale Pietro Nenni a Favara. Con una voce simpatica, nel tono tipicamente sfacciato favarese indica agli automobilisti le modalità per fare rifornimento in assenza del gestore. Forse qualcuno avrà pensato di trovarsi su Scherzi a parte, ma è tutto vero, il self service della stazione Eni parla in favarese, “O ci metti nantra banconota oppure seleziona a pompa… aspetta un minutu… vatinni a pompa otto”, questo invece è la modalità di pagamento in contante. Una novità che sta divertendo i tantissimi automobilisti che in queste ore stanno facendo rifornimento presso la stazione Eni di Patti Carburanti. Da qualche giorno infatti la colonnina del self service comprende tra le opzioni anche il dialetto, diventando più familiare, quasi di casa. Il terminale del distributore self service che parla in dialetto è stato messo a punto dall’azienda Fortech in collaborazione con Eni e si basa su smartOPT, un sistema che, oltre a permettere di scegliere lingue internazionali diverse dall’italiano, consente anche di impostare il dialetto del luogo. L’obiettivo è valorizzare le lingue e la cultura del territorio. 
Quello di Favara non è l’unico esempio in provincia di Agrigento: il self service di alcune stazioni di servizio, oltre alla selezione di diverse lingue straniere, permette di impostare il dialetto come lingua principale. C’è da dire che chi dovesse trovarsi in difficoltà può comunque attraverso il display cambiare lingua, (scegliendo l’italiano o una lingua straniera). Ecco il link del video: https://business.facebook.com/favaraweb/videos/490016302929529/