Il nuovo anno si sta caratterizzando per le temperature eccessivamente rigide. E domani, lunedì 7 gennaio, si rientra nelle scuole dopo la pausa delle festività natalizie. Tuttavia, ad oggi, il gasolio che permette l’accensione dei termosifoni e, quindi, il riscaldamento delle aule nelle diverse scuole di primo grado di Favara, non è stato erogato. Il consigliere comunale Salvatore Fanara, sollecitato da diversi genitori preoccupati per la salute dei loro bambini, si fa portavoce della difficile situazione e chiede alla sindaca Alba ed, in particolar modo, all’assessore Gianluca Caramazza di attenzionare nel più breve tempo possibile la situazione. “Ho sentito diversi genitori- ci racconta l’impegnato consigliere Salvatore Fanara- i quali sono fortemente preoccupati per la mancata erogazione del gasolio nelle scuole di istruzione primaria. Il servizio- continua Salvatore Fanara- doveva essere intercettato già a dicembre, così da approfittare delle vacanze natalizie per mettere a punto il collaudo. Anche perché la delibera è stata firmata, ma prima che il gasolio venga erogato c’è il rischio che trascorra anche più di un mese a causa anche delle lungaggini non solo burocratiche. Il qualunquismo e il pressapochismo, della quale ancora una volta questa amministrazione si fregia -conclude il consigliere Fanara- va esclusivamente a discapito della salute dei bambini, i quali dovranno andare a scuola patendo il freddo”.