I consiglieri comunali di Favara Sorce e Sciara intervengono in merito all’abusivismo e al traffico insostenibile che caratterizza le zone interessate del tipico mercato settimanale del venerdì a Favara. Di seguito, la nota stampa a firma congiunta nella quale chiedono maggiori controlli e non solo.
“Attualmente il mercato settimanale di Favara conta circa 300 bancarelle, di cui più della metà sono abusive o non censite. Nel nostro mercatino purtroppo ci sono due tipi di commercianti abusivi: quelli che non hanno mai pagato e del quale comune sconosce la loro esistenza e quelli che, pur pagando la tassa annuale del suolo pubblico, si sono nel tempo appropriati dei posti da loro scelti, occupando strade non previste dalla mappatura, non tenendo conto delle delimitazioni dei posteggi e ostruendo il passaggio anche ai mezzi di soccorso. Si tratta di commercianti itineranti che ormai da anni sono diventati padroni del suolo pubblico all’insaputa del Comune”. Inoltre, la consigliera Sciara fa presente che in altri comuni chi non ha posto assegnato e quindi abusivo, deve fare i conti con i vigili e pagare il bollettino provvisorio di circa 10,00 euro per rimanere e svolgere la propria attività. Chi si rifiuta di pagarlo viene automaticamente multato e fatto smontare in mattinata. “Una situazione critica- continua la nota- per i pochi commercianti rimasti in regola nel nostro mercatino, che si trovano a combattere da soli l’abusivismo per poter portare a casa un pezzo di pane. Inoltre, i commercianti regolari si ritrovano a svolgere la propria attività in zone del mercato ormai periferiche vista la dislocazione arbitraria di alcuni commercianti. Facendo dei semplici calcoli solo negli ultimi due anni il Comune di Favara ha avuto un mancato introito di circa 10. 000 euro settimanali, 240. 000 nel biennio, senza contare che questa situazione persiste da più di un decennio…Non parliamo della tassa annuale del suolo pubblico- continua il Consigliere Sorce- che ormai nemmeno chi è in regola può permettersi più di pagare. Si tratta di cifre esorbitanti non paragonabili a quelle degli altri comuni, parliamo di circa 1.150 euro per 32 mq annui più tassa dei rifiuti. Molte sono le lamentele, ma nonostante i vari incontri fatti con l’amministrazione nulla sembra ancora muoversi. Come se non bastasse tutta la zona è interessata da sosta selvaggia, commercianti abusivi ai bordi della carreggiata e traffico insostenibile. Oltre le svariate segnalazioni che abbiamo fatto, unite alle ormai esilaranti lamentele dei pochi commercianti che ancora pagano gli oneri dovuti, si assiste all’assoluto silenzio dell’Amministrazione Comunale e degli uffici preposti al controllo. Noi ed i commercianti ci auguriamo- concludono Sciara e Sorce- una sistemazione e rilancio del mercato e una celere ripresa economica per tutti”.