La problematica situazione della turnazione dell’acqua a Favara e nell’intera provincia agrigentina, muove i volontari del Coordinamento Titano con portavoce Gaetano Milioto a fare un appello all’Ati. Ed infatti, arriva la nota stampa con oggetto proprio la turnazione del servizio idrico, con tempi lunghi e insoddisfacenti. Nell’articolo il comunicato integrale.
“Ciò che altrove sarebbe emergenza seria, nel nostro Ambito è routine, piena ordinarietà. La cosa che invece salta agli occhi è che chi dovrebbe intervenire non interviene. Chi dovrebbe chiedere conto e ragione vive giorni spensierati, quasi come se il problema non esistesse. A fine gennaio, con gli invasi di tutta la Regione pericolosamente con livelli molto bassi, si accennò a malapena ad una possibile turnazione nell’ Ambito di Palermo e passare ad una erogazione a giorni alterni invece che quotidiana. e poco ci mancava che si ripetessero i Vespri Siciliani. Da noi, nell’ Ambito agrigentino, è festa quando arriva una volta a settimana. Molte volte però il turno salta è si va al raddoppio. La stranezza è rappresentata dal fatto che in Sicilia adesso non siamo in emergenza idrica, gli invasi sono sufficientemente pieni eppure…l’acqua ben che vada arriva una volta a settimana. Ma chi dovrebbe chiedere conto? L’ATI Idrico è totalmente silente. Ma vi sembra normale??? Forse gli agrigentini pagano l’acqua di meno? O Ad un prezzo di favore? Che commedia si sta recitando nel nostro Ambito? Eppure dovremmo avere adesso una presidenza più intransigente così come ci era stato detto. Perché se l’acqua c’è, ci viene erogata con così lunghi ed insoddisfacenti turni? Ci auguriamo che in mancanza di acqua ci diano almeno delle spiegazioni plausibili e comprensibili. In caso contrario si rafforzerà la convinzione che ad Agrigento… Siamo figli di un Dio Minore”.
