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Favara. Dopo “Grani antichi e filiera corta”, si ritorna a parlare della Sagra dell’Agnello Pasquale

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Dopo la manifestazione del 19 marzo 2019 in merito alla valorizzazione dei “Grani Antichi”, si inizia già a parlare della Sagra dell’Agnello Pasquale. Anche quest’anno seguiremo tutte le tappe evolutive che porteranno alla settimana della Sagra ma, nel frattempo, l’assessore Rosanna Pecoraro ci tiene a ringraziare tutti coloro che si sono spesi per i “Grani Antichi”.

!A distanza di più di una settimana dall’evento che si è svolto al castello Chiaramonte in occasione della festa di S. Giuseppe nonché della festa del papa’ e nell’ambito del progetto “grani antichi e filiera corta”, l’amministrazione comunale nella persona dell’assessore Pecoraro vuole ringraziare le aziende e i panificatori che hanno contribuito alla realizzazione del museo del pane. In particolare, le aziende che hanno fornito gli attrezzi agricoli che sono stati esposti all’interno della sala timilia sono state: L’azienda di Simone Trupia con sede in C/DA San Biagio e San Benedetto e l’altra condotta dai F.lli Agro’ Francesca, Angelo e Carmelo ed sita in C.da Bagli’. I panificatori che hanno, invece contribuito con la fornitura del pane prodotto con farina di tumminia sono stati i seguenti:
Panificio S. Antonio di Marchica Carmela con esercizio sito in via cap. Callea, panificio Itria di Airo’ Farulla Carmelo, panificio San Pio di Iacolino Giusy viale Pietro Nenni, panificio El Flamengo di Lombardo Rosario, Palermo Antonino, Sanfratello Giuseppe di via Agrigento,Panificio di Angelo D’ORO sito in via Adua,Panificio Palermo sito in via Italia, panificio dei fratelli Virone sito in via IV Novembre, panificio dei fratelli Mendolia sito in viale Aldo Moro, panificio di Antonella Agro’ e Ignazio Indelicato sito in via Olanda, panificio Sanfratello sito in corso Vittorio Veneto, panificio Cicchidru di Quarcannizzaroanta, panificio Santa Rosalia di D’anna Salvatore sito in via Santangelo, panificio Cannizzaro della signora Arnone Gaetana.
Lo scorso 19 Marzo- continua l’assessore Pecoraro- è stato inaugurato il primo museo del pane e dell’agricoltura ma si è anche dato il via ufficiale al progetto di promozione dei grani antichi, su cui l’amministrazione ha rivolto il suo interesse nei mesi addietro coinvolgendo i vari attori quali coltivatori/ produttori, panificatori, nutrizionisti e scuole.
La manifestazione di inaugurazione è stata allietata ed arricchita dalla preziosa collaborazione dell’associazione teatro 101 i cui protagonisti nell’arco di soli quattro giorni hanno prodotto testi e poesie da proporre agli intervenuti. La loro notevole esperienza artistica ha permesso di allietare la mattinata con musica, canti, storie e poesie, appositamente scritti. Dal successo riscosso e dalla soddisfazione riscontrata nel volto degli intervenuti e degli organizzatori, non si esclude che questo sia solo l’inizio di una lunga d proficua collaborazione artistica in altri progetti in corso di realizzazione.
In ultimo, non posso non ringraziare tutta la macchina organizzativa e il gruppo di lavoro che ha collaborato per la riuscita del progetto e della giornata inaugurale. In primis il vicesindaco Giuseppe Bennica, la dott.ssa Adelina Agosta, il dott. Bruno Bosco, il dott. Domenico Alaimo, il prof. dell’Istituto Alberghiero “G. Ambrosini” Giuseppe Trupia ed infine il dirigente Giacomo Sorce, il dott. Carmelo Vetro coadiuvato dalla collaborazione dei geometri Carmelo Bellavia e Stefano Nobile.
Il progetto proseguirà con altre iniziative che saranno pubblicizzate all’occorrenza come per esempio il weekend dei grani antichi in pizzeria o la colazione antica nelle scuole”. In anteprima, l’assessore Rosanna Pecoraro ci informa che si sta organizzando un tavolo di concertazione tra le varie professionalità per organizzare al meglio la Sagra dell’Agnello Pasquale 2019.