Sono state coperte con un murale le scritte razziste, che erano state vergate da mani ignote sui muri di Favara. L’opera di “street art” di cui il promotore è l’associazione LiberArci, sono stati realizzati da Salvatore Costanza e Claudia Rizzo che hanno riqualificato il muro che era in uno stato di degrado con un opera apprezzata.
“Il disegno – ci fa sapere l’ideatore Salvatore Costanza – rappresenta un mondo senza confine senza distinzione di colore come lo vedeva dall’oblo’ della sua navicella spaziale il primo uomo a volare nello spazio, il cosmonauta Yuri Gagarin. Le nuvole attorno al pianeta, invece rappresentano i colori degli animali che vivono nel continente africano, inerente al fatto che in precedenza vi erano delle scritte razzali contro gli stessi”.
L’opinione pubblica penseranno allo stesso modo?