Favaraweb

Favara. Celebrati i 50 anni dello Stadio comunale di Favara (video)

Questa mattina, alla presenza del sindaco Antonio Palumbo, l’assessore allo sport Angelo Airò Farulla, la presidente del consiglio comunale Miriam Mignemi, il presidente della Ssd Pro Favara Rino Castronovo, il coordinatore regionale settore giovanile FIGC Stefano Valenti ed il delegato provinciale Figc Angelo Caramanno è stata scoperta la targa che ricorda i 50 anni dello stadio comunale. Presenti anche gli assessori e diversi consiglieri comunali oltre a dirigenti della società gialloblù.

Cinquant’anni fa a Favara si inaugurava lo stadio comunale di Favara. Il principale impianto sportivo cittadino, realizzato per sostituire il vecchio campo del Seminario Vescovile Giovanile. Inizialmente noto come stadio di Piana Traversa, nel 1991 su proposta dell’allora consigliere comunale Angelo Caramanno prende il nome da Giovanni Bruccoleri, sportivo ed insegnante di Educazione Fisica, allenatore di calcio che ha militato anche nell’Akragas della serie C1, scomparso prematuramente nel 1991.

 

Lo stadio costruito nel 1971 su terreni di proprietà della famiglia Schembri venne inaugurato il 4 novembre 1971. Dal vecchio campo del Seminario Vescovile Giovanile situato nel centro di Favara, si è passati ad un impianto di dimensioni maggiori e dotato di un campo da pallacanestro (attualmente non praticabile) e di uno da tennis entrambi all’aperto e provvisti di una piccola gradinata.

Lo stadio è formato da una tribuna coperta di circa 800 posti, dalla Curva nord di circa 1.200 posti e di una Gradinata con 1500 posti. Attualmente lo stadio ha una capienza omologata di 3500 posti. Nell’estate 2007 lo Stadio “Bruccoleri” è stato interessato da lavori, conclusi nel dicembre dello stesso anno, che oltre ad alcune piccole migliorie, lo hanno dotato di erba sintetica di 3ª generazione (tra i primi ad averlo su tutto il panorama nazionale).