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Favara. Alle fiamme “El Peskador”. L’on. Giovanni Di Caro (M5S): “Noi non siamo così.Il popolo siciliano, un popolo cresciuto sul mare africano non può non avere l’accoglienza nel proprio dna”

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“Stanotte, a Favara, la barca El Peskador simbolo dell’innata propensione all’accoglienza del popolo siciliano, e di quello favarese in particolare, è stata data alle fiamme”. A scriverlo su Facebook è il deputato regionale del M5S di Favara Giovanni Di Caro, il quale continua “Quando si esasperano i toni sul fenomeno dei migranti o quando si parla impropriamente di “invasione”; di quelli che vengono ad infettarci perché portatori del covid-19 (nulla di più falso), si trova sempre l’invasato di turno che commette azioni deprecabili e meschine, come quella di stanotte.
Noi non siamo così. Mai confondere chi cerca asilo o benessere, approdando sulle nostre coste e chi invece approfitta di una gestione del fenomeno tutta da rivedere. Tutta.
“Ero forestiero e mi avete accolto” queste le parole scritte in una fiancata del barcone “El Peskador”, opera dei frati minori del convento Sant’Antonio di Favara.
Il popolo siciliano, un popolo cresciuto sul mare africano non può non avere l’accoglienza nel proprio dna.
La nostra storia è fatta di accoglienza che nei secoli è diventata cultura, ricchezza, speranza e bellezza!
Chi ha commesso il reato di incendio doloso su una imbarcazione così carica di simboli, non rappresenta nessuno. Rappresenta l’ignoranza, la meschinità e la vigliaccheria di una sparuta minoranza di stupidi”.