Sarà la ditta “Itaca”, con sede a Casteltermini, ad eseguire i lavori di manutenzione straordinaria di numerose vie cittadine molte delle quali rappresentano delle vere trappole per automobilisti e pedoni. Vincendo la concorrenza di altre 89 imprese partecipanti, grazie a un ribasso che ha sfiorato il 38 per cento, si è aggiudicato l’appalto le cui operazioni di gara sono state gestite dal Libero Consorzio di Agrigento. Per tale intervento erano stati impegnati 300 mila euro trasferiti all’amministrazione comunale dall’Anas. “In assenza di risorse economiche visto che il Comune è in dissesto finanziario – dice il capo dell’Utc, l’ingegnere Alberto Avenia – si è deciso di utilizzerare una parte delle somme residuate dai ribassi d’asta sulla somma di un milione e 900 mila euro che l’Anas aveva trasferito al Comune di Favara a ristoro dei disagi che la popolazione locale aveva sopportato nella mobilità urbana ed extraurbana in occasione dei lavori di raddoppio della Agrigento-Caltanissetta”. In base a una convenzione sottoscritta tra il Comune e la stessa Anas nel luglio del 2017 fu deciso di utilizzare la somma complessiva di 389 mila euro nel modo seguente: 80 mila euro per il cimitero di Fontana degli Angeli e 300 mila euro per la manutenzione straordinaria di diverse vie cittadine. Il bando di gara per quest’ultimo intervento è stato predisposto dal personale dell’ufficio tecnico comunale. L’amministrazione comunale ha anche stabilito in quali vie e piazze intervenire. Si comincerà da piazza Cavour, il salotto buono della città, per proseguire in via Castello, tratto di via Arco Cafisi (dove verrà collocata una pavimentazione artistica), parte di via Che Guevara, via Taruffi, via Ferrari, viale Ambrosini, piazza Lando Conti, via Tenente colonnello Russo, viale Europa, via Saragat, via Machiavelli, via Alberti, via Crispi, via Soldato Parrino, viale Berlinguer, via Soldato Agliata, via Soldato Scariano, via Aragona, via Mendola, via Compagna, via Aosta, via Avellino, via Ancona, via Bari, via Campania, via Agrigento (zona alta), cortile Arnone, tratti di corso Vittorio Veneto, ex strada 189 (zona industriale, dal bivio per Aragona all’ospedale “San Giovanni di Dio”).
La gara per i lavori al cimitero “Fontana degli Angeli”, in disuso dagli anni sessanta ma ancora frequentato non solo dai parenti di chi ha un familiare ivi sepolto ma anche da semplici visitatori attirati dalla bellezza architettonica del luogo, è stata interamente gestita dall’Utc prevedendo un importo sotto soglia (89 mila euro). Delle 77 ditte partecipanti, a spuntala è stata l’impresa “Lavoro Sud” di Favara che ha offerto un ribasso del 39,93 per cento. Il capitolato prevede la realizzazione della nuova casa del custode, dei bagni a beneficio del personale interno, compreso quello per i portatori d’handicap, e il rifacimento dei muri di cinta nelle parti che risultano compromesse.