Cultura e Spett. Eventi Favara Favara Primo piano

Fabrizio Tinaglia : l’importanza del disegno a scuola e non solo

pegasoPANIFICIO CANNATELLO

Continua la nostra divulgazione scientifica con il filosofo, nostro illustre concittadino, Fabrizio TinagliaQuindi in sintesi, dopo gli sviluppi attuali e i nuovi studi, parliamo delle ricerche recenti in pedagogia e nelle varie discipline per capire, tra le altre cose, come rendere l’apprendimento scolastico più attuale e più efficace.

“Al giorno d’oggi i bambini non sono molto abituati a disegnare anche perchè a scuola le fotocopie, che rappresentano in molti casi l’appiattimento della creatività dei bambini, vengono utilizzate moltissimo e vengono usate non solo per lo svolgimento di esercizi didattici ma anche per far completare figure e immagini già pronte. E così i disegni ed in genere i lavori in classe non rispecchiano la personalità dei singoli bambini, quindi questi disegni li vediamo tutti uguali e simmetrici, disegni quindi molto precisi che non sono il frutto del talento dei singoli bambini. Il disegno deve essere tutto suo, anche se incompleto, cioè autentico nella realizzazione e personale anche nei dettagli. Il bambino deve cogliere anche i minimi particolari delle cose. Ad esempio per realizzare una buona didattica è buona abitudine eseguire un disegno dopo lo scritto. Quindi in un compito deve esserci una parte di scritto e una parte di disegno dal vero, un disegno che segua le indicazioni dell’insegnante. Deve costituire inoltre un momento di riflessione sull’attività svolta in classe. L’argomento teorico spiegato in classe viene capito meglio con un disegno, l’immagine quindi integra lo scritto in qualunque disciplina. Questa pratica, oltre a stimolare l’osservazione, contribuisce allo sviluppo cognitivo dei bambini. La scrittura manuale e il disegno aiutano inoltre moltissimo l’apprendimento.

biowoodheater

In particolare possiamo dire che alcune specifiche aree del cervello vengono attivate e stimolate nel modo giusto con ricadute positive sull’apprendimento e sulla memorizzazione della lezione ed in particolare del concetto che si vuole insegnare. Disegnare non è solo colorare. Dobbiamo ricordarlo tutti noi, sempre.

Disegnare è soprattutto creare dal nulla, tracciare linee e forme cercando di riprodurre la realtà attraverso il proprio stile personale. La pratica del disegno è da recuperare fin dalla classe prima con la raffigurazione costante delle prime parole scritte e delle prime frasi. Ritornando su alcuni concetti pedagogici e su alcuni concetti specifici che riguardano le neuroscienze possiamo dire che il disegno favorisce anche la coordinazione tra il cervello, gli occhi e la mano, il tutto si ripercuote quindi in positivo anche sulle capacità motorie che in questo modo vengono stimolate e migliorate. Altro aspetto da non trascurare è il miglioramento della grafia che si sviluppa e migliora quindi anche disegnando.

Disegnare quindi è un’attività molto importante che permette di sviluppare molte abilità, anche di base, inoltre è un modo efficace per abituare i bambini a tenere matita e penna in mano, coordinando i movimenti. L’istruzione è un concetto molto profondo e non può essere espresso in poche parole. La scuola d’oggi è in continua evoluzione perchè anche la società è in continua evoluzione. Quindi i due aspetti vanno insieme, camminano insieme. Alcune cose però non devono cambiare e spesso i metodi classici sono ancora i più efficaci. Ricordiamolo sempre. I concetti chiave che dobbiamo approfondire per realizzare una buona educazione e di conseguenza una buona istruzione sono tanti, alcuni voglio elencarli qui sotto.

-Insegnare ad apprendere e a memorizzare, utilizzando vari metodi didattici.

Integrare nel caso i vari metodi didattici.Capirli e valutarli. Applicarli a scuola e non solo.

-Sviluppare un pensiero critico e creativo. Idee originali.

-Insegnare agli alunni a fare da sé. 

 

 

Un breve riassunto per concludere al momento.

Quello che si fa si deve infatti anche capire davvero, ragionare su quello che pensiamo e poi su quello che facciamo. Capire il nostro pensiero e i nostri pensieri. Con calma riflettere su quello che si deve fare e su quello che non si deve fare. Il tutto sempre nel bene.Prendere le buone abitudini fin da piccoli è molto importante. In un bambino o bambina capire l’importanza ed il ruolo di:Famiglia. Scuola. Società. Agire bene per realizzare il tutto nel bene. Il pensiero aiuta l’azione