Identificati gli autori dell’incendio che giovedì 17 ha coinvolto una parte di contrada Isabella e S. Calogero nel comune di Sciacca.
Le attività condotte dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Sciacca, intervenuti immediatamente sul posto, hanno permesso, grazie anche all’aiuto di alcuni testimoni, di individuare i due autori del rogo. Si tratta di due ragazzini, da poco quattordicenni di Sciacca, che verosimilmente con un accendino, per una bravata avrebbero dato fuoco ad alcune sterpaglie. Il fuoco propagatosi immediatamente, trovando terreno secco e ben alimentato dal vento, in pochi attimi è divenuto indomabile. I due ragazzini, impauriti sarebbero corsi via senza avvisare nessuno della bravata e delle evidenti conseguenze.
L’incendio che ha impegnato per lo spegnimento anche un elicottero, ha bruciato circa due ettari di terreno di pini e palme nane, lambendo anche la parte abitata delle suddette contrade.
I due ragazzi, sono stati sentiti a lungo presso i locali della caserma con i genitori al fine di accertare la dinamica.
I giovani sono stati quindi denunciati a piede libero per incendio boschivo, come disposto dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i minori di Palermo.
Il comando Compagnia di Sciacca sottolinea come gli sforzi al fine di mantenere alto il controllo del territorio sono massimi, soprattutto in questo periodo di vacanza. I carabinieri, nel ringraziare le persone che hanno collaborato nell’attività eseguita immediatamente dopo l’incendio, ricordano che l’attenzione di tutte le Istituzioni in merito alla problematica incendi è altissimo, non ultimo il Protocollo di Intesa formulato dalla locale Procura con le varie Autorità locali ne è testimonianza. L’Arma ricorda inoltre come le pene previste dall’attuale normativa siano particolarmente pesanti, si va infatti da un minimo di 4 anni ad un massimo di 10 di reclusione.