La cittadina di Caltabellotta sarà al centro di “MigrArti Film Fest”, il Primo Festival sull’integrazione multietnica. Dall’essere città della Pace- ricordiamo infatti che proprio a Caltabellotta venne firmata il 31 agosto del 1302 la pace tra Angioini e Aragonesi, ponendo fine alle guerre dei Vespri Siciliani- a luogo di integrazione ed accoglienza, il passo è breve.
Infatti, la mission di “MigrArti Film Festival” è proprio quello di mettere in relazione ed in sinergia, utilizzando la creatività, i saperi tra migranti ed italiani e allo stesso tempo offrire un’importante occasione di visibilità dei lavori artistici realizzati dai partecipanti. “ll Festival- come si può leggere sulla Pagina Facebook ufficiale- ospiterà documentari, lungometraggi e cortometraggi contemporanei, short-movies e video art, realizzati da importanti registi stranieri internazionali e italiani”. Dunque, dall’8 all’11 luglio nella splendida cornice del Piazzale Ruggero Lauria, sarà possibile partecipare alla visione dei lavori realizzati per la rassegna. “Nell’oculata scelta delle opere si è tenuto conto della rispondenza dei temi trattati alle problematiche più ricorrenti nel rapporto di convivenza e d’integrazione degli immigrati, specie di seconda generazione. La forza delle immagini, dei suoni e dell’azione, col coinvolgimento emotivo ad esse connesso, è il mezzo più incisivo di comunicazione memorabile. La partecipazione collettiva programmata, finalizzata alla comune riflessione costruttiva, risulta il mezzo più efficace per incanalare il dibattito su binari di comune viaggio e mete condivise. Si è tenuto conto della forza risolutiva della semplificazione concettuale e della partecipazione coinvolta in attività pratiche comuni, per sperimentare il piacere reciproco di abbracciare e sperimentare la bellezza dell’altro e produrre bellezze comuni”. Soddisfatto anche il vicesindaco di Caltabellotta Vito Marsala il quale, raggiunto telefonicamente, ci racconta che “MigrArti Film Fest nasce in collaborazione con Ministero dei beni culturali Direzione Cinema, MigrArti MIBACT, il Comune di Caltabellotta, l’associazione culturale Sabah, la Pro Loco di Caltabellota e la Cooperativa Tartaruga. Siamo orgogliosissimi nell’ospitare questa importante rassegna alla luce soprattutto dell’importante tematica di fondo, ovvero l’integrazione. Inoltre è prevista per il 9 luglio una partita di calcetto inclusiva in cui un gruppo di migranti giocheranno insieme ad un gruppo di ragazzi caltabellottesi. Abbiamo- continua il vicesindaco Marsala- avuto già la conferma della presenza del Prefetto, dell’Assessore regionale al Turismo e siamo in attesa di altre conferme. Ma un grazie speciale va all’Art Director della rassegna, Sabah Benziadi”.
Nel corso delle serate ci saranno tre concorsi: Concorso Lungo Metraggio; Concorso Corto Metraggio; Concorso Animazione. Un gruppo di tre esperti, di cui uno straniero, giudicherà l’opera migliore. A giudicare il migliore del concorso, in questo caso dei primi due sarà una GIURIA POPOLARE, mentre a giudicare il concorso animazione sarà una GIURIA JUNIOR, composta da bambini. Seguirà un pubblico dibattito sul tema sviluppato dal film e la compilazione di una scheda di giudizio sul contributo dell’opera al superamento delle barriere nazionalistiche ed all’integrazione multietnica.
Appuntamento imperdibile quello che si terrà nella bella cittadina di Caltabellotta. Dall’8 all’11 luglio il tema dell’integrazione e dell’internazionalizzazione delle culture sarà argomento principale e, inoltre, sarà possibile conoscere i lavori cinematografici di registi affermati ed esordienti di tutto il mondo: dall’Iraq all’Arabia Saudita, al Canada, agli Stati Uniti, e poi Francia, Svizzera, Germania, Italia, Romania, Grecia, e ancora Siria, Emirati Arabi Uniti, Algeria, Marocco, Tunisia, Giordania, Kuwait, Bahrein, Cina, Corea e Turchia.