Con la motivazione “Un video di grande impatto emotivo in cui i bambini danno un grande messaggio di speranza donandoci emozioni tramite un linguaggio musicale, visivo e gestuale che coinvolge e include anche chi ascolta” la giuria del Concorso nazionale “Raccontami l’autismo anche in dad” ha premiato i bambini delle classi seconde A-B di scuola primaria del plesso “Falcone Borsellino”.
La partecipazione al concorso, promosso dall’Istituto Comprensivo “Guarino” di Favara in collaborazione con i CTS Agrigento – sportello provinciale Autismo- nasce da un’idea coordinata dalla docente Maria Cristina Marrella e condivisa dagli insegnanti delle classi 2° A e 2°B del Plesso “Falcone Borsellino”, dall’assistente all’autonomia Stefano La Porta e dalla referente del progetto “Valorizzazione della corresponsabilità educativa scuola-famiglia” Ins. Carmen Milia.
“Il merito principale di questo riconoscimento –ci dice la docente Maria Cristina Marrella, coordinatrice della proposta didattica – va ai nostri bambini protagonisti indiscussi, che si sono resi unici nella loro diversità e si sono dimostrati entusiasti, coinvolti ed emozionati di realizzare questo progetto comune, molto coinvolgente, e attraverso il testo della canzone si è voluto dare voce non solo a tutti i bambini speciali ma anche a tutti gli altri che ogni giorno sono disponibili a dare le proprie mani, il proprio cuore per aiutarsi a vicenda. La colonna sonora del video “Mani come rami” è cantata da Giuseppe Patti, alunno della 2^A, e Stefano La Porta, assistente all’autonomia delle nostre classi, autore del brano”.
I bambini dell’I.C. “Falcone Borsellino” di Favara, unica scuola siciliana premiata, hanno diviso il podio, in ex equo, nella categoria video con gli istituti comprensivi di Codogno e Casalmaggiore.
“Un importante riconoscimento – ci dice soddisfatta il Dirigente scolastico Mariella Vella- per un lavoro che va al di là del singolo prodotto inviato al concorso. Il video infatti è il risultato di un atteggiamento, costante e continuo della nostra istituzione scolastica, di attenzione ai bisogni di tutti e di ciascuno. Il nostro intento è quello di sviluppare ogni giorno un’idea di scuola in cui ogni bambino è diverso e questa diversità va preservata in quanto fonte di ricchezza e occasione di crescita per tutti”.
Le domande pervenute al concorso da ogni parte d’Italia sono state un centinaio a conferma della valenza della proposta che l’I.C. “Guarino” ed il CTS di Agrigento portano avanti a livello nazionale superando anche ogni ostacolo legato al particolare momento segnato dalla pandemia.