Continua da parte dei carabinieri della Compagnia di Sciacca l’attività di capillare controllo del territorio.
Nella giornata di ieri a Menfi è stato arrestato un giovane per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Nello specifico all’alba di ieri la Stazione carabinieri di Menfi, coadiuvata da un’unità cinofila del nucleo cinofili di Palermo, durante una serie di perquisizioni presso alcune case popolari nel centro menfitano ha tratto in arresto un giovane appena diciannovenne del posto, con precedenti di polizia specifici, S.B. queste le iniziali, poiché trovato in possesso di quasi 80 gr. di hashish. La sostanza è stata trovata grazie anche al fiuto di Charlie, l’unità cinofila dei carabinieri che ha permesso ai militari di rinvenire parte della sostanza nascosta all’interno di un televisore e dietro alcune borse.
Oltre alla casa del giovane ne sono state perquisite altre, sono stati segnalati per detenzione di sostanza stupefacente per uso personale altri due giovani menfitani.
Oltre all’attività di contrasto all’uso ed allo spaccio di sostanze stupefacenti, continua l’impegno da parte dell’Arma in merito al controllo delle aree balneari di maggior afflusso turistico. Proprio a Menfi, nelle località di Porto Palo e Lido Fiori, mete di turisti da tutta la regione, sono stati controllati vari locali, che approfittando della stagione estiva, lasciavano il volume della musica oltre il limite consentito fino a notte inoltrata.
La Stazione di Menfi, caserma presso la quale giungevano le molte lamentele dei residenti le suddette località, dopo una serie di controlli ha denunciato due locali, tra i quali per uno, sito in località Porto Palo, è anche scattata la sospensione dell’attività per quattro giorni.
La stagione che si appresta a terminare, è stata tra le più positive in termini di presenze, da contraltare a questo ottimo risultato, ricorda la Compagnia Carabinieri di Sciacca, è doveroso cercare di garantire la sicurezza dei residenti e degli stessi turisti, che scelgono questa terra anche per questo. Lo sforzo in tal senso da parte dell’Arma è, e continuerà ad essere massimo.