In questi ultimi giorni d’estate, le attività dei Carabinieri proseguono senza sosta per garantire una vacanza sicura ai numerosi turisti che affollano il litorale agrigentino. Nei giorni scorsi, in particolare, i militari della Compagnia di Licata hanno condotto una serie di accurati controlli per la repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti.
Durante questi controlli, l’attenzione dei militari è stata attirata dall’atteggiamento sospetto manifestato da G.M., un licatese già noto alle forze dell’ordine. Durante la perquisizione svolta presso la sua abitazione, controllando minuziosamente ogni stanza, i Carabinieri hanno scoperto che, in una camera adibita a magazzino, l’uomo nascondeva numerosi sacchi di plastica trasparente e tre scatoloni, oltre a diversi barattoli di vetro, tutti pieni di marijuana in parte già confezionata. Una volta terminata la perquisizione, i militari hanno sequestrato ben 104 kg di “erba” e altri 4 kg di semi di marijuana, oltre agli oggetti utili al confezionamento dello stupefacente: davanti a questo ingente “bottino”, G.M. è stato subito arrestato con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti.