Domenico Cubeda, Giuseppe Aragona e Daniele Portale formano il tris di piloti che la scuderia catanese Cubeda Corse schiera nel quarto round del Campionato Italiano Velocità Montagna.
L‘appuntamento è dal 9 all’11 giugno in Calabria, dove in provincia di Cosenza va in scena la 7^ Salita Morano Campotenese. I tre portacolori del team catanese daranno battaglia ai vertici delle rispettive categorie, a iniziare da Domenico Cubeda. Il pilota etneo, reduce dal bel terzo posto assoluto (primo di gruppo E2Sc) colto all’esordio in gara a Verzegnis, riprende in mano la Osella Pa2000 Honda preparata da Paco74 e da LRM. Sulla biposto che il campione siciliano conosce bene il primo obiettivo resta naturalmente quello di aggiudicarsi la classe 2000, cercando poi di scalare il più possibile le graduatorie di gruppo e ass oluta, mentre si avvicina il debutto in campionato sulla “sorella maggiore” Fa30 Zytek. A Morano in carriera l’alfiere della scuderia presieduta dal papà Sebastiano ha brillato con ben tre vittorie consecutive dal 2013 al 2015 e con il 3° posto assoluto lo scorso anno, prima volta in cui la cronoscalata cosentina ha sfoggiato la titolazione tricolore del CIVM.
Assente a Verzegnis per motivi personali, Giuseppe Aragona rientra in campionato nella classe 1600 del gruppo E1, sfoggiando la sua fida Peugeot 106 di preparazione libera e sulla quale il detentore della stessa coppa di classe ha già vinto a Sarnano. Per lui, cosentino di Villapiana, Morano è fra l’altro una delle gare di casa, già conquistata nel Tricolore lo scorso anno. Al rientro in CIVM sarà pure Daniele Portale. Il giovane pilota catanese ha più volte brillato fra le Bicilindriche, categoria dove torna sulla Fiat 126 sulla quale l’alfiere della Cubeda Corse lo scorso anno in Calabria colse il secondo posto in gara-1. A Morano le verifiche tecniche e sportive si espleteranno venerdì pomeriggio, mentre sabato si entrerà nel vivo con le due prove ufficiali a partire dalle 9.30. Sui 7100 metri del tecnico tracciato cosentino, domenica 11 giugno sarà poi la grande giornata della disputa, sempre a partire dalle 9.30, di gara-1 e gara-2.