“La macchina si è messa in moto e cammina speditamente, i bandi dell’ Assessorato delle Attività Produttive sono pubblicati e qualcuno è di prossima uscita.
Lo ha detto stamane ad Agrigento l’ Assessore Regionale delle Attività produttive Mariella Lo Bello presentando alcune misure del PO Fesr 14/20. Sono 25 in tutto, con i quali vogliamo portare a compimento ciò che in questi anni non si è riusciti a fare, cioè creare in Sicilia posti di lavoro e farlo attraverso la qualificazione, riqualificazione creazione di imprese.”
“Vogliamo creare posti di lavoro – ha affermato – che nascono da una grande voglia di Sicilia, perché la qualità dei nostri prodotti, dall’ agricoltura ai manufatti hanno quella garanzia, di produzione, di qualità, di materie prime che di professionalità , di innovazione e di fantasia, che è apprezzata ovunque in Italia e nel mondo
I bandi –spiega – sono stati suddivisi in due sezioni, uno è quello dell’utilizzazione del de minimis e l’altro in esenzione. Per quelli in de minimis le risorse a fondo perduto arrivano fino all’ 80% sono divise tra il 75 e l’ 80% dunque una percentuali altissima.
Per quanto riguarda quelle in esenzione per le piccole abbiamo aiuti del 45% a fondo perduto , 35% per le medie e 25% per le grandi imprese.
La grande novità di questa programmazione – sostiene – è che finalmente saranno finanziate le reti di impresa. Di fatto riscontriamo una difficoltà a fare del modello di cooperazione,un modello di impresa, mentre il contratto di rete consente ad ogni piccola o media impresa di mantenere la propria individualità e contestualmente, di potere programmare e ragionare come fosse una grande impresa di sistema
Ci sono tante proposte di aiuti – afferma Mariella Lo Bello – e vogliamo sostenere le imprese sane per questo abbiamo posto alcuni paletti come quello dell’attestazione bancaria,e una serie di interventi finalizzati ad evitare che le risorse dell’Europa, possano essere utilizzate senza ricaduta sullo sviluppo del territorio.
I bandi a sportello – conferma poi l’ Assessore Lo Bello – prevedono una valutazione secondo l’ordine di arrivo, ciò non significa che, la domanda n. 1 in quanto prima possa essere esitata positivamente se non è degna di accoglimento, quindi sarà costituita una commissione, ci saranno dei punteggi che sono assolutamente chiari ed inequivocabili i cui parametri sono tutti pubblicati.
E vorrei dire – sottolinea l’ Assessore Regionale delle Attività Produttive – che sono pubblicati a partire da giugno tutti i bandi dell’ Assessorato delle Attività Produttive.Hanno avuto il via il 27 dicembre del 2016, già in quella data con delibera di giunta, furono stabiliti e pubblicati, per ogni singola voce, i punteggi attribuibili. Oggi quei criteri e punteggi hanno finito col prendere corpo con i bandi che stiamo adesso illustrando.
A sportello – conclude dunque – perché abbiamo voluto evitare ciò che accadeva nel passato, ovvero c’era il bando, si presentavano le istanze, si costituiva la commissione, poi dopo parecchio tempo si faceva la graduatoria, e bastava un ricorso per fermare quella graduatoria e porre così uno stop allo sviluppo della Sicilia.