“La cosa che più mi preoccupa, nella vita come nella politica, è il silenzio assordante dinnanzi ad un grido d’aiuto. Ancor di più se a gridare è la gente della tua città”. A rompere gli indugi è, ancora una volta, il Capogruppo della Lega al Comune di Agrigento Nuccia Palermo che si schiera apertamente accanto ai 144 commercianti in rivolta contro la chiusura della via Atenea prevista per la domenica conclusiva della 74° Sagra del Mandorlo in fiore. “Siamo indignati dinnanzi alla sorda indifferenza dell’amministrazione Firetto – insiste Nuccia Palermo – sempre più lontana dai bisogni degli agrigentini, sempre più blindata nel proprio palazzo mentre la mia gente qua fuori chiude le saracinesche. Già annuncio- continua Nuccia Palermo- che parteciperò all’incontro dei 144 padri e madri di famiglia, che si svolgerà martedì presso lo Spazio TEMENOS, al fine di dare ancor più vigore ad una richiesta sacrosanta: il diritto di poter lavorare senza che ciò venga impedito da scelte assurde e incomprensibili. Questa – conclude il Capogruppo Palermo – non rappresenta soltanto l’ennesima scelta che va a discapito della già fragile economia agrigentina ma è anche la dimostrazione palese che il tanto decantato rilancio esiste solo nell’immaginazione di Firetto”.