Dopo diversi anni e tante richieste di confronto con le amministrazioni comunali della provincia, con l’incontro odierno registriamo finalmente una nuova fase nei rapporti tra attori sociali e amministrazione comunale di Agrigento.
Per la Cisl erano presenti Maurizio Saia, Salvatore Montalbano e Floriana Russo Introito. Che qualcosa sta per cambiare in questa città , a dispetto del populismo e l’autolesionismo imperante è evidente. Ascoltando gli interventi del sindaco,degli assessori e dei tecnici non possiamo non evidenziare che al Comune si sta lavorando,sopratutto su una idea, un progetto di sviluppo che mira al miglioramento della fruizione della Citta’ da parte di turisti e residenti.
“Le opere cantierabili, attraverso gli interventi pubblici attuati direttamente dal Comune, quelli attuati in collaborazione con Enti, Istituzioni e soggetti privati metteranno in circolo circa 33 milioni di euro che saranno ossigeno puro per l’economia cittadina, nella primissima fase in termini occupazionali e successivamente per le opportunità che si svilupperanno con la realizzazioni di aree artigianali e commerciali di filiera. Presteremo particolare attenzione agli interventi di inclusione sociale previsti, alla realizzazione di centri e servizi aggregativi per anziani e per i giovani, perchè riteniamo possano essere il volano per la crescita sociale della città. E’ ovvio che per mettere in linea Agrigento con le maggiori città europee c’è molto da fare, abbiamo le “vocazioni” ma servono nuove relazioni tra amministrazione e cittadini che devono pretendere i loro diritti ma devono rispettare i doveri. Riteniamo potrebbe essere la volta buona e questo sindacato attraverso assunzione di responsabilità vuole essere protagonista trasparente della crescita del territorio sopratutto difronte alle positività registrate”.