È un caso triste e allarmante quello che ha colpito due giovani sorelle nella provincia di Agrigento, costrette a compiere atti sessuali all’interno di una casa insieme ad altri ragazzini e poi filmati con il telefono cellulare e diffusi sui social network. L’episodio è avvenuto lo scorso anno, durante il periodo estivo, quando le due ragazze di 12 e 13 anni sono state minacciate e costrette a subire violenze sessuali all’interno di una casa insieme ad altri giovani coetanei. La situazione è stata portata alla luce dalla madre delle ragazze, che ha denunciato l’accaduto alle autorità competenti. L’inchiesta è stata avviata presso il tribunale per i minorenni di Palermo, per cercare di far luce su quanto accaduto e individuare i responsabili di questo grave reato.
È importante sottolineare che si tratta di un episodio che colpisce non solo le due ragazze coinvolte, ma l’intera società. È necessario fare in modo che casi come questo non accadano più, attraverso una maggiore sensibilizzazione e prevenzione nei confronti della violenza sessuale.