La costituzione di una Consulta Permanente e l’organizzazione di una Notte Bianca, sono solo due degli argomenti su cui si sono confrontati ieri mattina, in una sala dell’ex Collegio dei Padri Filippini, i rappresentanti di diverse associazioni che si stringono intorno al progetto Agrigento 2020.
Un’adesione già manifestata da un’ottantina di organizzazioni culturali nei mesi scorsi e che adesso più che mai si concretizza, a seguito dell’annuncio dell’inserimento di Agrigento nella short list, tra le dieci città finaliste che si contendono il titolo di Capitale Italiana della Cultura 2020.
“Stiamo registrando un grande entusiasmo, tanto da avere in programma l’organizzazione di una “Notte Bianca delle Associazioni” e al vaglio alcuni progetti concreti da inserire nel programma dei festeggiamenti” – dichiara l’assessore alla cultura Beniamino Biondi, che prosegue: “dal canto nostro, come amministrazione comunale, vogliamo accompagnare e consolidare questo percorso con l’istituzione di un albo delle associazioni e la costituzione di una Consulta Permanente”.
Questo dialogo intrapreso con alcune di loro, nato molto spontaneamente, vuole essere più inclusivo possibile.
“Pertanto – conclude – rivolgo a tutte le associazioni, pubblicamente, l’invito a prendere parte alla costituenda rete, a partire dall’organizzazione di una Notte Bianca, manifestando interesse a partecipare inviando una email all’indirizzo agrigento2020@gmail.com entro il 27 gennaio”.
In effetti, le associazioni stanno guardando con grande interesse alla costruzione del programma delle celebrazioni per Agrigento 2020 e i 2600 anni dalla fondazione della città, in un’ottica sinergica e di rete. Vi stanno prendendo parte manifestando il desiderio di avviare, e impegnarsi a diffondere, un percorso di consapevolezza che vede un punto di svolta proprio nel 2020.
Più volte si è parlato di date/evento catenaccio, ovvero di un anno che debba servire per segnare un radicale cambiamento, che sia di orgoglio, di presa di coscienza dei valori condivisi e di un modo più concreto di fare rete e costruire insieme il proprio futuro. La visione collettiva (in sintonia con le linee guida del bando del MiBACT) è quella di un impegno che porti la città a produrre cultura e, attraverso quest’ultima, sviluppo futuro.
Così, oggi, dalla costituzione dell’albo delle associazioni e dalla presentazione del documento di costituzione della Consulta Permanente, si è passati alla condivisione delle proposte e relative fasi di avanzamento. Tra i punti affrontati, anche la necessità di attingere ai finanziamenti per la realizzazione delle idee progettuali: a tale scopo, una volta costruito un parco progetti, al vaglio sarà pure la costituzione di un team di progettisti in grado di intercettare risorse regionali, nazionali, comunitarie.
Infine, come annunciato dallo stesso assessore Biondi, l’organizzazione della “Notte Bianca delle Associazioni”: “un grande evento di comunicazione su Agrigento 2020 con una serie di appuntamenti in rete che in qualche modo possano offrire una seppur minima anticipazione di ciò che s’intende realizzare”.
Per tenersi informati sugli sviluppi del programma Agrigento2020 è possibile utilizzare il servizio WhatsApp in modalità broadcast manifestando la propria richiesta di adesione al numero 3914965362.