Mi piace sempre molto scrivere di teatro. Forse perché fedele al detto, sistemato per l’occasione “chi son sa recitare, scrive”, io scrivo.
Non opere teatrali ma di teatro. O meglio, degli uomini e delle donne che fanno teatro, i quali per comodità semantica chiamiamo attori, ma che sono molto, molto di più. Sono un universo sfaccettato di emozioni che, in base al personaggio sulla scena, plasmano e rendono, per quegli attimi, perfettamente reale. Noi siciliani, poi, siamo specialisti nel recitare. Ci immedesimiamo talmente bene nei personaggi che le maschere diventano volti con occhi, labbra, orecchie e naso che se lo strizzi dicono “Ahi!”. Ed è di questa bravura che- diciamolo o ce l’hai o non ce l’hai- si è circondata fino ad oggi Antonella Morreale, organizzatrice della rassegna teatrale estiva, con base a Favara, “Teatriamo con la luna e le stelle”. Già all’attivo tre commedie di successo, “Dru diavulazzu di fimmini” per la regia della stessa Morreale; “Cu assa voli nenti stringi” della compagnia 2P e “Questo folle sentimento che…” dell’associazione culturale TeatrAnima di Agrigento. In tutti e tre gli appuntamenti, sold out e grandi consensi di pubblico, sia in platea con applausi scrocchianti e sia sui social, con i Like di supporto. Ma Antonella Morreale non è da sola. Lavora in sinergia con donne e uomini che animano la sua compagnia “Arcobaleno”. Da Giuseppe Mallia a Rosa Bosco, passando per Laura Pompeo, Anna Maria Bennardo, Selene Bosco, Giovanna Dominici, Zaira Picone (per citarne solo alcuni, non si offendano gli altri), lavorano per portare allegria con commedie divertenti, ma anche opere serie come con “Rintocchi di follia”, presentata all’interno dei festeggiamenti in onore di Luigi Pirandello. Dunque, il teatro come divertimento ma anche come catarsi personale, è la mission della Morreale la quale, ci tiene a ricordare, che il prossimo appuntamento di “Teatriamo con la luna e le stelle” sarà giorno 20 agosto con la commedia “Santarellina” della compagnia teatrale agrigentina Le Beatitudini. Dunque, potete iniziare a programmare la vostra domenica perché a Favara c’è il teatro e noi come giornale vi terremo aggiornati!