Cultura e Spett. Favara

Favara. Con la Prima rassegna Teatriamo con la luna e le stelle va in scena “Questo folle sentimento che…”

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A Favara continuano gli spettacoli di “Teatriamo con la luna e le stelle”, la prima rassegna teatrale organizzata dall’associazione “Arcobaleno” diretta da Antonella Morreale.

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Nella splendida cornice del Chiostro del convento di Sant’Antonio- meglio conosciuto come San Francesco-  domenica 6 agosto alle ore 20.30, andrà in scena l’associazione culturale “TeatrAnima” di Agrigento con “Questo folle sentimento che…”, performance di teatro, canto, danza e arti visive. Sul palco Salvatore Di Salvo (attore e cantante), Zaira Picone e Giusi Urso (attrici), Salvo Preti (attore), Noemi Castronovo (ballerina). Adattamento video: Luca Fiannaca. Scene, costumi e regia: Salvatore Di Salvo. I brani musicali, tutti cantati e reinterpretati dal vivo, sono di Arisa, Formula 3, Max Gazzè, Raphael Gualazzi, Fiorella Mannoia, Ermal Meta. I testi teatrali sono tratti da Eugène Ionesco, Alan Ayckbourn, Rainer Werner Fassbinder, Achille Campanile, Roberto Benigni. Dunque, non la solita commedia irriverente e brillante, ma la commistione tra le nobili arti teatrali che lasceranno lo spettatore affascinato e coinvolto. Queste le parole del regista Salvatore Di Salvo. “Quando mi chiedono a quale genere artistico appartenga “Questo folle sentimento che…”, confesso di avere qualche difficoltà nel rispondere, perché non è un musical, non è una pièce teatrale, non è un concerto pop, né una performance di danza o di arti visive. Eppure racchiude al suo interno tutte le formule riconducibili a detti generi di spettacolo. Forse l’origine, o meglio, la “suggestione creativa” è da ricercarsi nel varietà televisivo, dagli anni ’60 a seguire, quello del sabato sera e della TV “in bianco e nero”, ma devo ammettere che anche i più recenti “talk show”, con le loro variopinte girandole di artisti e personaggi, sono stati fonte di ispirazione. “Questo folle sentimento che…” è pertanto è un viaggio surreale, tra ricordi e suggestioni visive, teatrali e musicali di ieri e di oggi. Dalle pagine di Ionesco, Ayckbourn, Fassbinder, Campanile e Benigni, emergono strane figure che con apparente leggerezza, si agitano tra le innumerevoli pieghe e contraddizioni dell’animo umano. A volte con grottesca ironia e comicità, a volte con cinismo, a volte con dolore, raccontano sogni e desideri, ma anche incomunicabilità, nevrosi, difficoltà, solitudini e delusioni, riguardanti il complesso mondo dei sentimenti umani: piccoli “errori” ed “orrori” quotidiani, nei quali non è poi così difficile riconoscere se stessi, il vicino di casa o un fatto di cronaca. Fil rouge tra i vari personaggi, emozionanti corti animati, la musica ed i testi di Arisa, Formula 3, Max Gazzè, Raphael Gualazzi, Fiorella Mannoia, Marco Mengoni ed Ermal Meta, che cantano l’amore che finalmente ci salva, dando scopo e sapore alla vita”. Ma l’associazione culturale TeatrAnima non è nuova a rappresentazioni particolari e sebbene giovani, è nata solo nel 2015, ha già ottenuto molti successi di pubblico e di critica. Tra le opere già portato in scena, tutti con la regia di Salvatore Di Salvo ricordiamo: “Questo folle sentimento che…” nel 2015; “Ce n’è troppo di Natale…” nel 2015; “Miti ed eroi, amuri canti e spiranza nel Giardino delle Esperidi” nel 2016; “Sei autori in cerca del Natale” nel 2016. Inoltre, dal 2016 l’Associazione Culturale TeatrAnima ha altresì attivato TeatrAnimaLab, laboratori formativi, per tutte le età, di recitazione, dizione, espressione corporea e canto moderno.

Quindi, domenica 6 agosto alle ore 20.30 tutti al Chiostro di San Francesco per assistere a “Questo folle sentimento che…”. Ingresso al costo di 5 euro e i bambini, se muniti di propria sedia, entrano gratis e si sistemeranno proprio in prima fila! È possibile acquistare i biglietti in pre vendita presso Tabacchi Daniela Ceresi e Cartolibreria Pecoraro.