La condanna è pesante come i danni subiti da una donna agrigentina. Il Comune di Agrigento è stato condannato a pagare 56 mila euro.
La donna stava passeggiando in piazza Giglia a San Leone tra le bancarelle del mercatino rionale della frutta, vi inciampò e rovinò a terra. Era un pomeriggio di settembre 2011. La donna si procurò la frattura del femore. Restò bloccata a letto per un lungo periodo e alla fine riportò un danno biologico permanente. Tutta colpa di quella maledetta buca, non ricoperta, vicino ad un palo dell’illuminazione stradale.
Come stabilito da una sentenza della Cassazione, il Comune deve garantire il controllo e la sorveglianza sulle strade. Ecco perché la condanna è stata inflitta al comune.
Il giudice ha riconosciuto, che fu la buca a provocare la rovinosa caduta e poi la caduta a provocare i danni fisici, per un risarcimento di 56mila euro contro i 19.602,70 euro effettivamente richiesti.
