Le autorità sanitarie spagnole hanno deciso il ritiro dal commercio del tonno prodotto dalla società andalusa Garciden che secondo l’agenzia di stampa Efe ha indicato di avere inviato lotti anche in Italia, Germania e Portogallo dopo che negli ultimi giorni sono stati registrati 40 casi di intossicazione. Il ministero della sanità, evidenzia Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti” ha invitato le persone che hanno comprato tonno fresco fra il 25 aprile e il 5 maggio a verificare se si tratta di pesce venduto dalla società Garciden, che conterrebbe dosi più alte di istamina. Il tonno Garciden venduto in questo periodo, precisa l’Autorità della sicurezza alimentare spagnola (Aecosan), non deve essere consumato in alcuna forma di preparazione culinaria in quanto la istamina resiste a tutti i processi termici. Nessuna delle 40 persone risultate intossicate ha dovuto essere ricoverata. Sono stati casi senza gravità, con irritazione alla gola o della pelle, sudore, nausea, vomito o cefalee.