La necessità di far respirare una nuova “normalità” ai giovani ucraini che sono giunti a Favara- dopo l’iniziativa lanciata da Carla Bartoli e dalla mamma Florinda Saieva- è il leitmotiv che ha spinto la direzione ed i professori della scuola professionale Isaforma ad organizzare una mattinata di condivisione e armonia insieme ai loro studenti . Nei locali della scuola, infatti, lunedì 28 marzo, gli studenti, già edotti dai professori, hanno accolto con entusiasmo i ragazzi ucraini, dedicando loro una giornata all’insegna del benessere fisico e- soprattutto- emotivo, attraverso la cura della persona. Dunque shampoo, piega e manicure, hanno rallegrato i presenti, abbattendo anche le incomprensioni linguistiche. L’iniziativa proposta dalla Direzione della scuola, è stata prontamente sposata dai professori che, in sinergia con i ragazzi, hanno dimostrato grande entusiasmo. I professori Giacomino Pecoraro, Mariagrazia Pecoraro, Serena Costanza, Maria Cimino, Giovanna Chianetta, Cristina Alaimo con le sue collaboratrici, hanno accolto i nuovi arrivati accompagnati dal presidente del consiglio Miriam Mignemi. “Quello che abbiamo voluto offrire- affermano dalla Direzione- è l’attività che svolge la nostra scuola, coinvolgendo i nostri studenti nelle attività di parrucchieria ed estetica. Una mattinata dove la parola ‘guerra’ non è stata mai pronunciata ma, anzi, dove sorrisi- seppure timidi all’inizio- sono sempre più diventati coinvolgenti”. Per i professori coinvolti è stato “Un momento di grande sensibilità ed emozione, poiché tra una piega per capelli ed una manicure- abbiamo cercato di donare spensieratezza e gioia così da vedere, nei loro occhi annebbiati dal dolore della guerra- un po’ di serenità. Un grazie particolare- concludono i docenti- alla direzione della scuola Isaforma che immediatamente ha abbracciato la nostra richiesta, aprendo le porte a loro, creando un clima familiare e gioioso”.