Naro. Domenica, per la prima volta in forma ufficiale, dopo la conclusione dei lavori e il conseguente affidamento, si sono aperte le porte del centro sociale Sant’Agostino (rinominato Casa Contemplattiva), per quella che può essere definita la prima riunione organizzativa per parlare del promettente futuro della struttura.
Il gruppo dei contemplattivi, nuovi gestori della struttura, infatti, alla presenza dei membri dell’amministrazione comunale, degli
esponenti delle associazioni locali, di alcuni sindaci del comprensorio, ha presentato ufficialmente ai tantissimi presenti l’immensa struttura, pronta a divenire, nel futuro più immediato, il fiore all’occhiello della città di Naro, come punto di ritrovo e di aggregazione per tutte le associazioni, enti e personalità disposte ad operare per il progresso e lo sviluppo sociale e culturale della
cittadina. A fine riunione, dopo aver avuto la possibilità di visitare in lungo ed in largo le tantissime stanze dell’imponente struttura (tra cui una sala spettacoli che potrà ospitare più di 300 posti), abbiamo scambiato 4 chiacchiere con Massimiliano Arena, leader dei Contemplattivi che, soddisfatto ed emozionato, ci ha parlato degli obiettivi da realizzare.
«Inaugureremo la struttura, ufficialmente, nel mese di giugno – dice Arena – abbiamo deciso di organizzare questa riunione, per far capire le finalità sociali della struttura che abbiamo tra le mani. La struttura non è dei nuovi gestori ma appartiene a tutti i cittadini naresi. Sarà lo scrigno dei nostri talenti locali, una struttura che opererà nel pieno interesse del futuro della nostra Naro».
A sostegno di quanto detto, è già partita la raccolta dati delle varie associazioni che avranno voglia di collaborare per un utilizzo a 360° del centro sociale.
