“Una marcia per Calogero Marrone”. Questo lo slogan coniato dall’Istituto Comprensivo Statale “Maredolce” di Palermo per ricordare il nostro concittadino Calogero Marrone, a 72 anni della sua scomparsa, avvenuta nel campo di concentramento di Dachau, proprio il 15 febbraio 1945.
” Il corteo di oggi, come si legge testualmente nell’invito-programma, a firma del dirigente scolastico, prof. Vito Pecoraro, mosso dagli alunni dell’ICS Maredolce e rafforzato dagli alunni dell’ICS Mattarella-Bonagia, rappresenta una preziosa scelta metodologica per esprimere il proprio impegno morale, per dare al quartiere Bonagia ampia visibilità della condivisione di valori comuni e per trasmettere alle giovani coscienze esami positivi da emulare”.
Nell’ampio cortile della scuola, dopo il saluto dei dirigenti scolastici dei due Istituti scolastici, si sono registrati gli interventi di Leoluca Orlando, sindaco di Palermo, della nostra Sindaca, Anna Alba, del presidente dell’Istituto Studi e Ricerca Calogero Marrone, Rosario Manganella, del prof. Angelo Ficarra per l’ANPI e di Maria Consuelo Spera, volontaria Scorta Civica.
Tutti gli oratori hanno sottolineato la figura di Calogero Marrone, “Giusto tra le Nazioni”, attestato rilasciato dalla Commissione di YAd Vashem a chi ha salvato la vita anche ad un solo Ebreo.
E Calogero Marrone, come è noto, salvò centinaia di Ebrei e antifascisti, fornendo loro carte di identità, alterando le loro generalità.
In una sua testimonianza, Salvatore Di Benedetto (che sarebbe diventato sindaco di Raffadali per una trentina di anni e parlamentare del P. C. I.) racconta di avere incontrato Marrone a Varese che gli consegnò dieci tessere in bianco da utilizzare per gli antifascisti.
Ma torniamo alla manifestazione di oggi.
Il corteo con centinaia di alunni, docenti, dirigenti e rappresentanti delle istituzioni e associazioni presenti si é snodato da Piazza Maria SS. di Pompei fino a Via Calogero Marrone, si, proprio così, Via Marrone, perché la Città di Palermo, qualche anno fa, gli ha intitolato una via.
Cosa che speriamo, avvenga al più breve anche nel nostro Comune.
La manifestazione si è conclusa, in Via Calogero Marrone con canti, curati dagli alunni delle scuole, applauditi dagli astanti.